adusbef e ballarò
Mi ritrovo (purtroppo) in parziale disaccordo con il comunicato stampa sull'argomento in oggetto, di cui qui di fianco ritoviamo il link.Iniziando la dissertazione dagli aspetti che mi sono più vicini, per conoscenza della materia, devo onestamente dire che le banche tradizionali hanno sempre proposto il mutuo a tasso fisso, anche se molte banche specializzate ci sono arrivate dopo. (Quel 10% circa di mutui a tasso fisso stipulati ne è la prova: considerate comunque che c'è ancora chi non è convinto della attuale preferibilità del tasso fisso, e viene persino ad informarsi su questo forum con post tipo: tasso fisso o variabile?). Va detto che ora come ora, in cui il tasso fisso sembra (e da diversi mesi) preferibile, TUTTE le banche, anche quelle che erano le più ritrose lo presentano.Aggiungiamo anche che le banche che non offrivano il tasso fisso in realtà hanno sempre inserito la possibilità di passare dal variabile al fisso (dopo un periodo iniziale di obbligo a restare al fisso), e che i mutui più diffusi offrono la "rata protetta" con incremento inferiore o uguale al tasso d'inflazione e limite max all'accodamento delle rate aggiuntive. Quindi di fatto in questi casi la banca arriva persino ad accollarsi una parte dell' eventuale incremento dei tassi.Quanto poi al fatto che il tasso variabile non fosse conveniente, lo è stato per anni: chi ha stipulato un mutui qulche tempo (cinque anni fa ?) coi tassi ancora in calo, facendo la somma delle rate pagate, sta ancora pagando meno di chi a suo tempo aveva scelto il tasso fisso.Al momento della stipula, comunque, conveniente lo era senz'altro. Il problema dei tassi in calo e dei prezzi delle abitazioni in crescita, situazione che rendeva vantaggioso il mutuo rispetto all'affitto, è ben noto; peccato che ci si siano buttati a capofitto molti clienti che hanno stipulato mutui per importi più elevati e durate più lunghe di quanto si sarebbero potuti permettere in altri periodi, sperando di poter sostenere nel tempo una rata parametrata a tassi del 2/3% più spread; con tassi raddoppiati e potere d'acquisto dei salari decrescente, il risultato è tutto tranne che sorprendente. Mi si dirà: e cosa c'entra tutto questo con Ballarò? A prescindere dal fatto che neppure le banche c'entrano al 100% con il trende dell'economia internazionale, c'entra, perchè, giustamente, il presidente Adusbef ha potuto esprimere le sue opinioni (di parte, come ovviamente erano di parte, opposta, peraltro, quelle del rappresentante dell'ABI). La presenza di politici non specializzati, che hanno detto le loro sacrosante eresie, l'ignoranza specifica del conduttore (che è conduttore, e non invitato tecnico), e le interruzioni pubblicitarie sono lo scotto che si paga alla attuale tv, con queste trasmissioni divulgative in prima serata...Ma credo che il messaggio che doveva arrivare allo sprovveduto spettatore sia forte e chiaro,e che ci sia arrivato comunque: chi stipula adesso stipuli a tasso fisso, e tutti gli altri (a cui manchino ancora diversi anni prima dell'estinzione del mutuo, sfruttino tutte le clausole possibili per passare al fisso.Questo non vuol dire che Floris abbia gestito la trasmissione al meglio, ma a mio personale e molto sindacabile giudizio, è riuscito nell'intento di trasmettere all'ascoltatore il messaggio giusto.E perdonatemi, ma se è vero anche che "il fine giustifica i mezzi", le violazioni deontologiche, se ci sono state, ma non spetta a me giudicarlo; forse non sono state poi così gravi....
C'è bancario e bancario: anche in banca la pratica vale più della grammatica (Nickname)
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22/11/2007, ore 15:38
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22/11/2007, ore 22:45
dalla dissertazione qualcuno giustifica sempre e comunque la sua parte politica, una delusione tremenda. |
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23/11/2007, ore 02:03
Nick, non è vero che tutte la banche avessero il fisso, questo era disponibile per durate mediamente più brevi e quindi di fatto non rispondeva alle esigenze dei clienti.Così come il fatto che un prodotto fosse "a catalogo" non vuol dire che lo stesso venisse proposto o deliberato in caso di richiesta.Lo so che puoi sempre attaccarti al fatto "il cliente deve informarsi" ma abusare della buonafede delle persone senza fare il proprio lavoro con un minimo di professionalità non lo ritengo etico e soprattutto non lo giustifico in nessun caso.Le clausole di passaggio al fisso, spesso inutili, inoltre vengono anche fatte pagare (con uno spread più alto).Non è strano che nel paese dove c'è il mercato bancario meno aperto (grazie alla difesa dell'italianità delle banche) ci siano i tassi medi più alti e i tassi variabili più diffusi? |
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23/11/2007, ore 09:17
difatti non ho detto "tutte le banche", ho aggiunto un "tradizionali" che per chi è del mestiere la dice lunga. esempio: MicosBanca, specializzata, ha il fisso da meno di un anno.Proposto: è obbligo delle banche (legge sulla trasparenza) mettere a disposizione del cliente in locali a lui accessibili, i prospetti che descrivono in dettaglio tutti i loro prodotti.Se tu vai dal concessionario Fiat trovi i volantini di tutte le auto, dalla Panda alla Croma, e se non trovi quelli del modello che ti interessa, li chiedi al venditore, vero? Ovviamente un salonista (= agente immobiliare) non ti garantirà con certezza il medesimo servizio, ma questo vale "da che mondo è mondo".Deliberato: anche i mutui a tasso variabile sono soggetti a delibera, e anzi di solito le griglie di scoring sono "Più larghe" per i mutui a tasso fisso, in quanto si presuppone che in futuro un giovane aumenti i propri redditi, che col mutuo a rata fissa è per lui un'opportunità in più. Tant'è che non sono meppure rari i casi di "estinzioni parziali", ovvero di persone che "vincono al totocalcio" e pagano più rate contemporaneamente per abbreviare la vita del mutuo.In epoca di calo degli spread, è veramente molto difficile riuscire ad imporre al cliente uno spread più alto (piuttosto, sono i tassi che aumentano).Infine, parlare di "italianità" delle banche proprio in questo settore, in cui operano con profitto Ing, Macquery, Barclays/Woolwhich, e altre, mi sembra un pelo fuori luogo.Insomma, riconosco una certa validità ai tuoi ragionamenti (ero partito con un "parziale disaccordo" con i ragionamenti del Dott. Lannutti, che saluto e ringrazio anche per l'ospitalità che mi riserva) ma mi sembrano un pelo superati.quanto a rinviato, ho detto che i politici non specializzati, nella situazione specifica hanno detto le loro eresie (= cazzate), per dire che il discorso tecnico lo hanno fatto solo il rappresentante dell'Abi e il Do. Lannutti, e tu mi vieni a dire che difendo una parte politica? ma stai zitto, prima di parlare! |
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23/11/2007, ore 12:46
se tu fai finta di non leggere cose scritte e riscritte pe l'ennesima volta di ricordo che il Sig. Lannutti è stato candidato nel 2001 e 2006 con la tua parte politica e poi mi vieni a parlare di trasparenza? ma per piacere fatti un giro. |
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23/11/2007, ore 13:39
tanto per confermare quello che dici, io sono partito affermando che mi trovavo in parziale disaccordo con lui.resta che comunque vedremo se sarà accolta la sua richiesta di ripetere la trasmissione (mi dispiace dire che non so con quale valore aggiunto). |
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