Un saluto a tutti!
La questione è semplice. Ho un mutuo a tasso variabile (EURIBOR6M + spread).
Ho scoperto che la banca ha applicato ad ogni revisione del tasso un parametro di riferimento (Euribor6m) sbagliato.
In particolare quello applicato è sempre superiore (tra 0,05% e 0,2%) rispetto a quello che si rileva sul mercato "l’ultimo giorno del mese precedente la data prevista per l’adeguamento".
Ho già comunicato (per iscritto) alla banca la presenza dell'errore ma loro non hanno risposto.
Oltre a chiedere la restituzione degli interessi ingiustamente pagati, come posso "fargliela pagare"?
C'è qualche legge che mi permette di chiedere i danni o, addirittura, considerare la parte del contratto sul tasso nulla?
Inoltre la banca rileva l'Euribor sul mercato ogni 6 mesi ma sul contratto non è specificato ciò. Anzi un articolo del mutuo prevede che "l’ammontare delle rate dovrà essere determinato di volta in volta e l’importo dovrà essere preventivamente comunicato alla parte mutuataria". Io da questo intendo che il tasso deve essere rilevato e variato con frequenza mensile.
E in un mercato con tassi al ribasso (come gli ultimi anni) rilevare la rata ogni mese farebbe risparmiare un bel po' di quattrini!
La banca mi ha riposto che se il parametro contrattuale è l'Euribor 6 mesi allora il tasso deve essere rivisto ogni 6 mesi.
C'è qualche legge o regolamento che sancisce ciò? E non prevarrebbe il contratto?
Fatemi sapere le vostre opinioni
Grazie