Ho prestato l'auto (assicurata con la clausola "conducente unico" cioe' in caso di sinistro con torto causato da persona diversa dal contraente, cioe' io in questo caso, la tua assicurazione ti chiede il rimborso dei danni liquidati alla controparte) ad una amica che ha causato un incidente, solo danni materiali, nessun ferito.I vigili hanno dato il 100% di colpa a lei, multandola.L'altra vettura era una fiat brava del 1995, valore commerciale quasi zero, che dopo l'incidente e' stata rottamata dal proprietario.La mia assicurazione (Genialloyd) mi chiede ora 1419 euro per rimborsare la controparte, senza specificarmi con precisione il dettaglio delle spese, (al telefono mi hanno detto: carro attrezzi, un po' di spese legali, la spesa per reimmatricolare un'altra auto...).Va bene il carro attrezzi, ma tutto il resto devo pagarlo??.Grazie.
Rev.0 Segnala
14/11/2009, ore 12:13
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
14/11/2009, ore 13:30
dovrebbe pagare tutte le spese che l'assicurazione ha rimborsato , non e' detto che il valore dell'auto distrutta fosse nullo, poteva essere un'auto in buone condizioni che senza l'incidente avrebbe circolato tranquillamente quindi il danno c'è stato comunque ed perito gli assegna lo stesso un valore ( basso magari ) ,tenga conto che anche acquistando un' auto identica non la trova a poco perche' attualmente anche un relitto vale almeno 2000 euro di incentivi , il costo della nuova immatricolazione dovrebbe essere comunque risarcito ... quindi in definitiva la cosa logica da fare e' pagare e fare togliere la clausola del conducente unico , che sembra un risparmio ma poi e' un grosso limite. |
||||
|
Rev.0 Segnala
15/11/2009, ore 11:57
La rivalsa nel caso di conducente unico prevede normalmente un importo che va da un minimo ad un massimo,esempio da 250 a 2500 euro.In caso di sinistro per colpa di un conducente diverso si applica una rivalsa proporzionale alla entita del danno,esempio nel caso di Sergio il minimo di 250 euro e nei casi gravissimi il massimo di 2500.Vale a dire che ci deve essere una proporzione diretta fra l'entità del danno e la rivalsa.Se andiamo nel particolare della polizza genialloid, la dicitura è ambigua perchè non precisa il minimo precisa solo il massimo che è di 2500 euro.Applicando il criterio della proporzionalità Sergio dovrebbe pagare nulla o quattro soldi.Ultima considerazione nel contratto assicurativo in caso di dubbio,il legislatore tutela la parte debole cioè Sergio.Conclusione,Sergio deve contestare per iscritto l'articolato relativo alla guida unica,del contratto Genialloid. |
||||
|
Rev.0 Segnala
15/11/2009, ore 12:35
|
||||
|
Rev.0 Segnala
15/11/2009, ore 15:29
E' lo stesso identico problema in cui incorrono di sovente le carrozzerie e le officine di autoriparazione quando danno incautamente una loro vettura ai loro clienti, avendo dichiarato nella polizza che invece la vettura veniva guidata solamente dal proprietario. Oltretutto anche in presenza di polizza con rinuncia da parte della compagnia al diritto di rivalsa, la stessa può chiedere l'annullamento del contratto in quanto c'è stata una violazione dell'art. 1892 del c.c. in relazione alle dichiarazioni false o reticenti del cliente alla stipula del contratto. Se il giudice dovesse accettare la tesi della compagnia, non ci sarebbe solamente da risarcire la compagnia per un importo x, ma tutta la somma che la stessa ha pagato al danneggiato come risarcimento danni. Sono sicuro di quanto affermo, perchè recentemente ho parlato con l'ufficio legale di una grossa compagnia proprio in relazione alle vetture di cortesia utilizzate dagli autoriparatori, e questo è quanto emerso.Praticamente può diventare un bagno di sangue, ...ATTENZIONE!!SPEAK |
||||
|
Rev.0 Segnala
15/11/2009, ore 20:02
Qui il problema è uno solo,la compagnia non specifica ne il minimo ne il modo come rivalersi,e quindi un giudice da ragione alla parte debole per incongruenza della norma,contestata e non solo,Genialloid verrebbe anche obbligata a riscrivere quella parte.La cosa è talmente evidente che se controllate le condizioni della altre polizze c'è sempre specificato minimo e massimo. |
||||
|