Salve,sono uno dei tanti a cui è stata appioppata da Cariparma una polizza (facoltativa) FINAREF di importo anticipato di € 3.200 oltre ad un'altra per protezione tasso di importo anticipato di € 1.900. Qualcuno mi può dare informazioni su come fare per recedere dalla stessa? Il mutuo è stato erogato in data 21 dicembre e nell'atto notarile non appariva in alcun modo tale importo. In banca dicono che se esercito il diritto di recesso saranno costretti a rimodulare l'importo del mutuo. Ma se nell'atto di MUTUO nulla era indicato al riguardo, ovvero si indicava il tasso, la durata, le modalità di rimborso, etc. etc., come è possibile tale "detrazione" di una polizza pagata interamente ed anticipatamente? Sono inkazzato come una bestia, anche con mia moglie che per timore vuole che non faccia alcuna azione che possa "incattivire" la banca!
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05/01/2010, ore 08:56
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05/01/2010, ore 09:12
Ciao Bruno,forse ci siamo già sentiti sul mio post mutuo e assicurazioni.mi trovo nella stessa tua identica situazione,UGUALE, l'unica differenza è che la mia banca è unicredit e l'importo dell'assicurazione facoltativa è di 10000€.io per adesso sono in attesa di info dalla banca, appena so qualcosa ti faccio sapere.comunque la strada che stiamo prendendo io e la mia compagna è la seguente:- recedere dall'assicurazione (sono in diritto essendo facoltativa e ho 30 gg di tempo), successivamente far emettere una delibera dall'erogante per evitare la decurtazione.questa operazione è fattibile perchè sono rispettati i due vincoli seguenti:- rapporto rata/reddito e valore del mutuo minore dell'80%.fammi sapere informazioni.ciaoAF |
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05/01/2010, ore 13:13
Comunica il recesso nei modi e nei tempi previsti,per quanto riguarda l'adeguamento delle condizioni,dipende da quello che è scritto sul contratto di mutuo,e da come è regolato il tasso da applicare.In ogni caso se "il merito del credito"è buono si calmeranno,e come riserva hai la surroga. |
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05/01/2010, ore 15:23
bisogna leggere tutto il contratto.in ogni caso recedendo dalla polizza "protezione tasso" perderà ovviamente la relativa tutela... magari ha sottoscritto quel mutuo perchè le interessava. |
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05/01/2010, ore 20:29
la cosidetta polizza protezione tasso è in realtà un derivato, in specifico , un covered warrant cap , che in genere viene "vestito" su misura, sul mutuo. (stessa maturiry, valore nominale, ecc. ecc. )In sostanza un covered warrant sul tasso che ha al suo interno un "ammortamento" sul rimborso, nel caso i tassi superino lo strike allineato all'ammortamento francese del mutuo.... freagtura ? ( sospetto legittimo visto l'andazzo ) venduta per di più, in genere, con commissioni esose del 1% o più.Per valutarne l'esosità basta confrontare il proprio mutuo con un capped standard sul mercato, come quello MPS.non credo si possa recedere dal CW, non è una vera polizza, ma teoricamente è rivendibile :) :) :) ...difficile fare valutazioni in merito senza maggiori informazioni, bisogna studiare i contratti in tutti i loro dettagli. |
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05/01/2010, ore 23:17
Stamane ho ritirato presso il Notaio rogante la copia del mutuo sottoscritto. E' inutile dire che delle assicurazioni "imposte" nemmeno la minima traccia, neanche tra gli allegati in cui temevo qualche cenno, ad esclusione di quella per danni derivanti da scoppio ed incendio! |
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