Tolte varie spese e sfizi mi ritrovo nel c/corrente un capitale disponibile di 40 mila euro.
Mi grava sulle spalle un mutuo ventennale a tasso variabile contratto in data gennaio 2004 con una rata trimestrale di 2725 euro.
La banca dice che "...
Il mutuo non è male: spread dell’1,15% ( oggi lo spread va dal 3% al 4% ) con tasso minimo del 3%. In pratica pagate il 3%...."
Vorrei sapere se è più conveniente abbattere il mutuo o investire il capitale che ho a disposizione.
Teniamo presente il momento critico per il lavoro ( oggi c'è , domani forse )e i rischi delle varie forme di investimento.
Grazie