Sono coerede insieme ad altri due mie fratelli di un fido bancario che nostra madre ha lasciato in rosso. Nostra madre è deceduta un paio di settimane fa e la banca ancora non ci ha contattati ma lo farà a breve. Nostra madre ci ha anche lasciato in eredità un monovano ciascuno. Io sinceramente non ho intenzione di pagare la mia parte anche perchè non vivendo da tempo a casa con loro non ho mai usufruito di un centesimo, a sto punto donerei alla banca il monovano di cui non me ne faccio nulla. So che la legge prevede che anche io paghi 1/3 del debito a meno che non faccia la rinunica all'eredità.
Non so nulla delle normative sui fidi bancari lasciati in rosso da un defunto perciò le mie domande sono:
1) La banca "attaccherà" tutti gli eredi per 1/3 ciascuno con procedure distinte oppure può colpirne uno solo a suo insindacabile giudizio?
2) La banca può accedere ai conti correnti e depositi di un erede per prendere forzatamente la liquidità che le spetta senza il consenso dell'erede/intestatario del conto?
3) E' plausibile che la banca possa accettare la proprietà sul monovano anzichè la liquidità o che mi ipotechi il monovano?
4) Potrà pianificare con me un piano di rientro magari "rateizzato" del rosso?
Di solito come funziona? Come agiscono le banche?