Salve. Ho un problema grosso e spero che qualcuno mi aiuti a risolverlo. Abbiamo ottenuto un finanziamento per un negozio, purtroppo chiuso il 30/04/2013, con la garanzia al 50% dell'artigiancredito e purtroppo anche dai miei genitori. Adesso ho un problema a pagare in quanto la rata è alta, visto che attualmente sono disoccupato ed ho altre pendenze che sto pagando assieme ai miei genitori. Sto in continuazione chiedendo con mio padre di poter abbassare la rata al fine di poter trovare un modo per cui pagare. Mi sbattono a destra e a manca, uno dice che è la banca che deve trovare la soluzione e viceversa l'artigiancredito. Stamattina sono andato perchè non ce la faccio più a sostenere questi pagamenti e all'ennesima risposta negativa gli ho detto che non pago più fino a quando non mi trovate una soluzione. Vi chedo gentilmente cosa gli può succedere ai miei genitori, mio padre impiegato statale con già la cessione del quindo e la delega occupata nella propria bista paga e mia mamma ha un negozietto che tira avanti per noi. Ditemi per favore a cosa vanno incontro visto che oggi mi hanno minacciato che chiudevano il conto e mandavano a sofferenza anche i mie. Scusate l'italiano ma sono disperato per loro. Grazie
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12/05/2014, ore 14:44
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12/05/2014, ore 15:41
Giuseppina, sarebbe meglio che dicessi anche a quanto ammonta il debito. Comunque, teoricamente il papà è soggetto al pignoramento di 1/5 nel limite della metà dello stipendio cumulato con cessione e delega. Ossia,. fatto 100 lo stipendio e 40 la cessione e delega, possono pignorare al massimo 10. Se la delega e cessione sono meno di 40, i 10 aumentano proporzionalmente. Vi sono stati però casi in cui il Giudice ha accantonato la delega per far posto al pignoramento intero. Infine, è fatto salvo il limite di impignorabilità del minimo vitale (circa 500 euro). Per quanto riguarda la mamma, essendo una Banca, non so se si vorranno rifare sul negozio. Se ha merce di valore etc. Sarei abbastanza dubbioso su questo. Avete immobili liberi da ipoteca? |
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12/05/2014, ore 16:06
Il debito credo sia intorno ai 20mila, i miei non hanno immobili solo un auto e lo stipendio è di 1200 perchè gli altri sono impegnati nella cessione e la delega (circa 800). Loro "Banca" dicono che se non si paga ci mandano in sofferenza e quindi tutti i C/c vengono bloccati e se ci sono degli affidamenti, anche del negozio si rischia che ci possano chiedere il rientro immediato. Grazie |
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12/05/2014, ore 16:31
Che mettano tutto a sofferenza è sicuro. Il papà ha il c/c dove accredita lo stipendio nella stessa banca creditirice? |
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12/05/2014, ore 19:50
No il c/c è in un'altra banca. Ma scusi come fanno a mettere tutti a sofferenza? E come fanno le altre banche ad annullare tutti i finanziamenti o affidamenti se è tutto regolarmente pagato? Quanto tempo passa per andare in sofferenza? Grazie e scusi l'ignoranza. |
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13/05/2014, ore 10:27
Ovviamente mi riferivo al finanziamento che non verrebbe più pagato. Gli altri finanziamenti, se pagati regoarlmente, non corrono rischi. Andare in sofferenza e quindi decadenza del beneficio del termine per la tempistica dovresti guardare il contratto di finanziamento. In alcuni c''è la decadenza automatica dopo una o tot rate non versate. Ad ogni modo, il peggio che vi potrà capitare è il pignoramento del V nei limiti già detti, dell'unico stipendio aggredibile. Un'ultima cosa, non pagare un finanziamento e non pagarne nessuno, è la stessa cosa. |
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