Ho un finanziamento in corso con pagamento mensile di 290 euro tan 8,27 e taeg 8,80 con un piano di ammortamento con interssi decrescenti. il mese di dicembre 2013 non ho potuto pagare la rata di 290,50 comprensiva di 217,66(capitale) e 72,84(interessi). Il 10 gennaio ricevo chiamate messaggi ed email dal recupero crediti di provvedere al pagamento della rata insoluta per un totale di 351,82, dicendomi che per tardato pagamento mi veniva appicato il 20% sulla rata insoluta. il mio quesito è questo il 20% non doveva essere applicato al capitale insoluto? in questo modo non mi hanno applicato interessi su interessi? il mio contratto di finanziamento al paragrafo 9 (ritardo nei pagamenti dice questo):
Il ritardo nei pagamenti potrà comportare l’obbligo per il Cliente di rimborsare le spese sostenute dalla Società per i solleciti effettuati
allo scopo di recuperare il proprio credito, ed inerenti anche alle eventuali azioni compreso l’invio di proprio personale o di
esattori incaricati, nella misura massima del 30% degli importi insoluti, oltre ad una penale in misura non superiore a euro 250,00.
Il tasso degli interessi di mora per i casi di ritardo nei pagamenti, va calcolato aggiungendo 2,1 punti percentuali ai tassi di interesse
effettivi globali medi, differenziati per categoria di operazione di finanziamento (Prestiti personali, Prestiti contro cessione
del quinto dello stipendio, Leasing, Credito Finalizzato all'acquisto rateale e Credito revolving) e per classe di importo, rilevati trimestralmente
dal Ministero dell'Economia e pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale, aumentando i relativi risultati della metà. Ai sensi
dell'art.3 della Deliberazione 9 febbraio 2000 del CICR, in caso di inadempimento del debitore, l'importo complessivamente dovuto
alla scadenza di ciascuna rata produce interessi di mora a decorrere dalla data di scadenza sino al momento dell'effettivo pagamento.
Grazie