I miei genitori hanno un mutuo prima casa a tasso variabile presso Banca Antonveneta e circa un anno e mezzo fa, cioè quando i tassi erano alle stelle, su consiglio della filiale di Masera' hanno fatto richiesta di passaggio senza spese da mutuo a tasso variabile a mutuo a tasso fisso. Era il mese di aprile 2008. Ad agosto ancora non c'era stata alcuna risposta e la filiale ha assicurato che la risposta sarebbe arrivata, il ritardo era dovuto alle tantissime richieste da valutare. I tassi hanno cominciato a scendere e mia madre è tornata in filiale per informarsi sul da farsi e la risposta è stata di non sollecitare visto che la pratica non era stata ancora presa in esame e che tanto senza alcuna firma di un nuovo contratto il mutuo non sarebbe passato a tasso fisso. Quindi senza ulteriori manovre il mutuo sarebbe rimasto a tasso variabile, cosa che a questo punto era preferita. Quest'anno nel mese di marzo ci aspettavamo un calo cospicuo della rata, in quanto scadeva il semestre e invece non c'è stata alcuna variazione. La risposta della filiale è stata:"Signora ma il suo mutuo è a tasso fisso dal 1 ottobre 2008".Non c'è stata alcuna comunicazione di variazione, non è stato sottoposto alcun contratto e nessun piano di ammortamento con le nuove condizioni! Solo oggi, 18 agosto 2008, dopo mesi di mie insistenze la filiale ha ammesso che non è stata fatta alcuna comunicazione. Alla mia richiesta di sistemare la questione hanno risposto che non possono ormai tornare indietro e le condizioni sono queste, possiamo solo rivolgerci ad un legale.Purtroppo nel novembre scorso mio padre (cointestatario del mutuo) è venuto a mancare e mia madre si ritrova a pagare una rata di 540,00 € a fronte di una pensione di 700,00 e la banca sta facendo di tutto per ostacolarci visto che non possiamo nemmeno chiedere il rimborso degli interessi in eccesso (oltre il 5%) visto che il tasso è fisso.Spero possiate darmi delle indicazioni in merito, da mesi andiamo avanti senza avere soluzioni.GrazieDario
Rev.0 Segnala
18/08/2009, ore 14:16
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
18/08/2009, ore 16:57
innanzitutto abbandonate il vizio di parlare con la banca ma limitatevi ad inviare raccomandateora le suggerirei di inviare raccomandata alla banca, per conoscenza ad Abi e Garante della Concorrenza e del Mercato nonchè ad Adusbef (Adusbef basta una posta proritaria) spiegando i fattiinoltre guardatevi in giro per procedere a surroga presso altro istitutola rata semestrale cmq va pagata al momento |
||||
|