Vi sottopongo la mia questione. Ho intenzione di introdurre un ricorso ex art. 700 cpc nei confronti di una banca nanazionale e della Crif. La questione rigiuarda un prestito del 2009. La banca ha segnalato formalmente 8 rate non pagate e queste sole risultano dalla visura crif. Calcolati perrtanto i 36 mesi di legge mesi per la cancellazione della segnalazione, callcolati dal giorno dell'ultima rata non pagata, ho ritenute che la posizione andasse cancellata ed in tal senso ho fatto la richiesta alla Crif nelle modaliità previste dal sito. La Crif dopo aver sospeso par qualche giorno ha reso di nuovo visibile la stessa indentica segnalazione (sempre con le 8 rate scadute), dopo aver consultato l'istituto creditore. Secondo me questo attivarsi della Crif non è stato corretto (trattasi di mero depositario di informazioni e dovrebbe essere "super partes" ma soprattutto l'obbligo di cancellare è legato al dato formale da parte della banca della comunicazione. Infine, la segnalazione oggi è sempre la stessa (dice cioè sempre che le rate non pagate sono 8 e non è sta corretta) Secondo voi la perdo questa causa ?
Iniziata: oltre un anno fa Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa Visite: 1705
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08/09/2014, ore 09:44
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08/09/2014, ore 10:44
Poresti,vincere come Pirro,la vera questione sono i due binari,anche se all'esterno avviene la cancellazione all'interno del sistema la pecca resta indelebile. |
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08/09/2014, ore 11:48
Se la segnalazione viene cancellata, chi fa la visura non la vede. Altrimenti a cosa servirebbe siffatto sistema di pubblicità ? |
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09/09/2014, ore 10:44
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