Modifica Unilaterale e commissioni di estinzione
Buongiorno, 2 anni fa' ho stipulato con la VolksWagen Bank un contratto di finanziamento della durata di 4 anni per l'acquisto di una automobile. Qualche giorno fa mi è arrivata una comunicazione dalla VolksWagen Bank con il seguente oggetto: Proposta di modifica unilaterale del contrattoIn sostanza mi richiedono 3 € mensili aggiuntivi per le spese di incasso per le ultime 24 rate.Ho immediatamente richiesto il conteggio per estinguere il finanziamento esigendo che non vi fossero penalità (come previsto da un articolo del contratto di finanziamento). Ebbene il conteggio l'ho ricevuto ma contiene una voce "COMMISSIONI DI ESTINZIONE" che secondo me rientra nella categoria delle penalità e quindi non dovrebbe essere richiesta...Qualcuno può chiarirmi se possono farlo?Grazie,Fabio
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16/12/2008, ore 10:01
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16/12/2008, ore 11:05
Dunque: 3 euro x 24 mesi =72 euro; a quanto ammontano le commissioni per estinzione anticipata ? |
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16/12/2008, ore 11:10
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16/12/2008, ore 11:18
Certo che è lecito, hai diritto di recedere alle "condizioni precedenti", non senza penale.Se già le condizioni precedenti prevedevano la commissione di estinzione (di norma è l'1%) la devi pagare.Questa modifica unilaterale è valida (in quanto prevista dal Testo Unico Bancario) ma solo se prevista esplicitamente dal contratto.Purtroppo però è difficile fare la voce grossa nonosatnte le sacrosante ragioni, soprattutto quando si tratta di "spiccioli". |
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16/12/2008, ore 11:25
Secondo me no,se lei estingue il finanziamento presumo utilizzi denaro che si trova sul suo conto,che tasso d'interesse ha ? Calcoli l'interesse composto sulla somma che "toglirebbe" dal suo conto,cioè gli interessi che perderebbe es. 1000 euro in 24 mesi al 2% rendono ,al lordo della ritenuta fiscale del 27%: 1000x(1+0,02) il risultato Elevato a 24/12 cioè a 2 che sono gli anni,troverà gli interessi a suo credito LORDI,quelli che perderebbe se togliesse tutto il capitale per estinguere il finanziamento;quindi:59,..commissioni da pagare + interessi Persi=......X ;3x24=72 euro; calcoli la differenza e decida,oppure telefoni e cerchi di accordarsi. |
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16/12/2008, ore 11:43
Ciao Reset,in realtà sul mio contratto c'è un articolo che recita esattamente quanto segue:"La Banca si riserva la facoltà di modificare unilateralmente, qualora sussista un giustificato motivo, le condizioni economichee contrattuali, anche in senso sfavorevole al Cliente, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1341, secondo comma, delcodice civile. La Banca comunica le proposte di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali, secondo le modalità previstedall’art. 118 del D. Lgs. 1° settembre 1993, n. 385, così come modificato dall’art. 10 della Legge 4 agosto 2006, n. 248.Ai fini di cui sopra, a titolo esemplificativo, costituiscono giustificato motivo, tra l’altro, le variazioni generalizzate dei tassidi interesse e delle condizioni di mercato, motivi di sicurezza o di efficienza, esigenze organizzative, evoluzione dei sistemielettronici di pagamento, nonché i mutamenti della disciplina civilistica e fiscale relativa ai rapporti regolati dalle presenticondizioni, etc.In caso di variazioni sfavorevoli al Cliente, questi avrà diritto di recedere dal contratto entro sessanta giorni dalla ricezionedella relativa “proposta di modifica unilaterale”, senza penalità e con applicazione, in sede di liquidazione del rapporto,delle condizioni precedentemente praticate, saldando entro 15 giorni ogni suo debito nei confronti della Banca per capitaleinteressi e spese maturati alla data del versamento."Nel caso di modifica unilaterale c'è quindi scritto che ne posso uscire senza penalità. Quindi il mio problema è capire se le Commissioni di estinzione sono da considerarsi una penalità o meno...Grazie,Fabio |
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