salve a tutti.
è cosa nota di come le banche stiano tentando di reintrodurre l'anatocismo,
meno noto che è allo studio un disegno di legge a firma pd per intodurre il prestito ipotecario vitalizio, ed a tale proposito voglio raccontarvi la storia del "sig. Rossi".
Rossi, 40 anni, compra casa, mutuo 100%, 25 anni, 150.000€ tasso 4% interessi totali 87.527€
Rossi lavora, paga le rate ed a 65 anni ha estinto il mutuo e va in pensione, ma purtroppo con la nuove regole pensionistiche fatica ad arrivare a fine mese. Decide quindi di rivolgersi alla sua banca per trovare una soluzione ed ecco che dal cappello del solerte bancario esce il PRESTITO IPOTECARIO VITALIZIO che comporta:
ipoteca sulla casa
65 anni = importo finanziabile = 18% del valore casa= 150.000 x 18%= 27.000
tasso ipotetico 7%, composto capitalizzazioe trimestrale, durata sino alla dipartita del sig. Rossi.
Supponiamo che Rossi sopravviva sino agli 85 anni, l'operazione avrà la durata di 20 anni ed alla sua morte i figli si troveranno a dover scegliere se ereditare la casa del valore di 150.000€ pagando alla banca il montante interessi di 137.278 + capitale di 27.000 = 164.278, (praticamente ricomprandola) oppure rinunciare all'eredità lasciando la casa alla banca.
morale della favola: Rossi e/o i suoi eredi,nella sua vita ha pagato alla banca 87.525 di interessi sul mutuo, + 137.278 di interessi sul prestito = 224.803 interessi totali ai quali va aggiunto il capitale (150.000+ 27.000) 177.000. quindi la casetta da 150.000 gli è costata 401.804!!!!!!
Presidente fermate questi banditi!!!!!!! se passa il disegno di legge, questo tipo di operazioni saranno il colpo di grazia a quel minimo di garanzie che ancora riusciamo a dare ai nostri giovani!!!