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Buongiorno anch'io come molti altri sono caduta nella rete dei derivati unicredit. Fatto causa alla banca ma il Tribunale di Torino ha dato ragione alla banca in quanto noi secondo il tribunale eravano operatori qualificati.ma non è vero la nostra ditta mia e di mio marito era un'azienda commerciale e ci alzavvamo al mattino per lavorare non sicuramente per operare in borsa visto che non ne siamo capaci. Tutto questo avveniva nel 2007 con conseguente chiusura per fallimento dell'azienda. abbiamo fatto ricorso contro la sentenza del tribunale di torino ma la sentenza della corte d'appello si saprà solo a settmbre 2013 siccome non ho più soldi da spendere devo aconsentire a questa transazione proposta dalla banca anche se mi puzza molto che questa proposta arrivi ora dopo 5/6 anni. attendo una vs. opinione in merito saluti lucia

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Che tipo di transazione?



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile...

Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio...

mika_80x

Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare le banche diventa più certo del probabile... Fa presto il bue a dare del cornuto all'asino... ma se si guardasse allo specchio... mika_80x

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ci alzavvamo al mattino per lavorare non sicuramente per operare in borsa visto che non ne siamo capaci.

appunto, se non ne siete capaci, perchè buttarsi in qualcosa di sconosciuto non solo a voi, ma anche a tanti altri, visto il numero dei "fregati"?

a me, come bancario e come padre di famiglia, sembra tutto così strano....



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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Citaz: Appunto, se non ne siete capaci, perche buttarsi in qualcosa di sconosciuto.....ecc. ecc... a me sembra tutto cosi strano.....

Chi non ha mai provato che cosa signfiica guadagnare soldi creando un qualcosa di tangibile, non sa del clima di fiducia, affidablita' e rispetto che DEVI creare con i tuoi clienti o fornitori per poter andare avanti.

Non e' strano che chi sia digiuno di borsa si affidi ai consigli di un consulente, nel caso in ispecie addirittura una Banca che dovrebbe essere al di sopra di ogni sospetto. E' strano che chi dovrebbe essere garanzia di serieta' (la banca), invece carpisca la fiducia e se ne approfitti (dei piu' deboli nella materia), piazzando prodotti finanziari che non piazzerebbe a chi di investimenti ne mastica, e traendo indebito vantaggio da tale pratica scellerata.

Piuttosto e' strano che la categoria che e' tenuta a conoscere ed a consigliare si sia comportata cosi male nel corso degli anni che abbia finito per obbligare il legislatore e l'ABI stessa a stabilire per iscritto che cosa signfica essere professionali, come ad esempio il dover ora determinare - cliente per cliente - la propensione al rischio, cosa che dovrebbe essere il minimo sindacale garantito e tacito. Trovo strano che ci debba essere una legge che spieghi alle banche che cosa e' la correttezza professionale. Non trovo strano che chi non capisce di finanza si affidi ad un consiglio e si aspetti di essere consigliato al meglio, senza rischi taciuti e conseguenze celate, va a dire SENZA TRAPPOLE O FREGATURE.

Piuttosto e' strano sottintendere che chi tradisce la fiducia accordata sia dalla parte del giusto, sempre e comunque.



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Una bussola non dispensa dal remare.
E come disse il tassinaro, non e' la ruota della fortuna che gira, bensi il tassametro.

------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio.

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Da bancario, ti dico: non mi fido io stesso dei miei colleghi, ed è una vita che sconsiglio chi me lo chiede dal farlo.

In caso contrario, cosa starei a fare su questo forum?

Ho imparato l'arte, ora, sempre retribuito dalla banca, mi aggiorno e insegno a chi ne ha bisogno come fare a difendersi.

Ovviamente ho un rimpianto (e più di uno, senz'altro): quando ho cominciato a scrivere su questo forum, i derivati erano già "esplosi", commercialmente parlando...



Ho imparato che l'improbabile se fa guadagnare i commercianti, gli artigiani, i politici diventa più certo del probabile...

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vorrei precisare che ci sono caduta dentro sicuramente sbagliando nel fidarmi della Dottoressa che ci seguiva che un bel giorno si è presentata in ufficio dicendoci che per le aziende tipo la nostra era nato un nuovo prodotto che bloccava il pagamento degli interessi passivi al 3%. Chiaramente dopo poco abbiamo capito che era una truffa ma ormai era tardi. e auguro al Pimander che non le capiti mai di dare fiducia a qualcuno e poi accorgersi di essere stato truffato. Come persona oltre che perdere del denaro e non poco ti senti umialiato e frustato da questi personaggi dove per altro sono sempre tutelati. Lucia

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