Salve
avevo scritto circa un anno fa riguardo al rimborso dei costi assicurativi e finanziari nel caso di un'estinzione anticipata di due finanziamenti. Dopo le risposte negative delle compagnie assicurative e della finanziaria, ho fatto ricorso all'ABF, citando l'articolo 35 del regolamento ISVAP, come consigliato da vari utenti del forum... e la cosa effettivamente ha funzionato, anche se con diversi mesi di ritardo rispetto alle procedure.
Il problema è che la cifra da me richiesta risulta inferiore (di circa 400 euro) a quella che secondo l'arbitro mi sarebbe spettata e pertanto in base all'articolo 112 cpc la richiesta di rimborso non può essere accolta (a parte i 20 euro del ricorso). Il tutto dopo due pagine dove si sottolineavano il comportamento scorretto dell'intermediario e la mancanza di trasparenza e con tanti di codici e articoli citati.
Ma è normale? Ho scaricato decine e decine di decisioni dell'ABF anche per capire se poteva avere senso fare ricorso (e in effetti ce l'aveva), ma un'assurdità del genere non mi sembra mai di averla letta. Ho letto di cifre che sono state ridimensionate dall'arbitro, di richieste eccessive, etc... ma non di cifre inferiori a quanto spettante RIFIUTATE!!! Io mi sono tenuta bassa proprio per evitare di incorrere in problemi sull'effettivo conteggio che data la mancanza di trasparenza non è stato possibile quantificare in termini di assoluta precisione, cosa tra l'altro specificata nel ricorso.
Dopo la compagnia di assicurazioni e la finanziaria, adesso che anche l'ABF mi ha preso per il c... cosa posso fare? Faccio ricorso contro l'ABF?
....mmmmah...
Se era un avvocato invece di una persona qualunque a presentare il ricorso la decisione sarebbe stata uguale? Noto solo che la mia non è tra le decisioni pubblicate sul sito, anche se data la sua particolarità sarebbe stato il caso.