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03/03/2009, ore 17:05
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03/03/2009, ore 17:41
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03/03/2009, ore 17:50
Il grande crack, del 1929.....sotto, H.Hoover presidente,quando ci mise mano F.D. Roosevelt, con la svolta programmatica chiamata "New Deal"ne uscirono lentamentesolo dopo il 1933.Ora dato che niente può esser simile dato l'evoluzione dei mercati...dobbiamo toccare il fondo...che ancora non c'è, visto che i dati sono sempre peggiori...e in discesa.Quando lo toccheremo....e ricominceremo a risalire costantemente, lentamente se ne uscirà....ma è roba lunga....che lascerà parecchio il segno nei mercati mondiali. |
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03/03/2009, ore 19:02
Non cè nessuna recessione.Tantomeno crisi economica.E' solo una crisi finanziaria anglo-americana.Gli americani la stanno usando per entrare nell'economica finanziaria con capitale pubblico e guadagnarci alla grande. In tal modo si ripagano il debito pubblico, enorme, fatto con le guerre ( fredde e calde ) che hanno fatto per 70 anni in giro per il mondo.Quando sentirai dire i poilitici che " ... bisogna tornare ad avere fiducia ... " la crisi sarà finita.Quanto ci vorrà ? Siamo li li ...Ma comunque ancora mesi |
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03/03/2009, ore 19:13
"""<....Il grande crack, del 1929.....sotto, H.Hoover presidente,quando ci mise mano F.D. Roosevelt, con la svolta programmatica chiamata "New Deal"ne uscirono lentamentesolo dopo il 1933.....""">Inclito LONGOLEOlei dice il 33 ? A me risulta che la crisi si risolse con Peal Harbour ! Ci rifletta bene perchè non è affatto una cagliostrata......... |
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04/03/2009, ore 10:01
Penso sia impossibile quantificare quanto tempo duri una crisi come questa, certo le manovre sui tassi di interesse adoperate dalle Banche Centrali fanno sì che ci saranno più opportunità per fare investimenti industriali e produrre utile, nonostante la grande carenza di liquidità. Sta di fatto che ora il costo del denaro è molto vicino allo zero e l'assenza appunto di liquidità sta creando un cosidetto "vortice": denaro svalutato ed investimenti bloccati.In ogni caso io resto di un parere: tutte le crisi economiche vengono usate per sopprimere le piccole realtà e favorire i gruppi potenti. |
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