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Salve a tutti, sono nuovo del forum, ma vi seguo da un pò di tempo.Volevo avere un consiglio, se fosse possibile.Ho in atto un mutuo a tasso variabile dal settembre 2005, quando l'euribor era eccellente. Poi, siccome i soldi non bastano mai, ho chiesto un'altro prestito, sempre alla stessa banca. Il primo mutuo di € 100.000,00 tasso variabile x 20 anni ed il prestito di € 35.000,00 è rata fissa € 363,98 e tasso variabile x 10 anni.Qualche giorno fa la banca mi ha chiesto se volevo unificare le due rate, ad oggi il totale delle due mi viene circa € 1.115,00. Facendo due calcoli è venuta fuori la possibilità di una rata fissa di € 821,00, tasso variabile x 22 anni. Il tasso di 5,46% spread compreso, c'è da pagare circa € 500,00 al solito notaio per la trascrizione. Cosa faccio?Spero di essermi spiegato. Grazie.

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Grazie per avere risposto, ma mi è stato detto che non perderò le detrazioni degli interessi passivi, in quanto la nuova cifra sarà pari al debito residuo dei due mutui. Il mio problema, come quello di molti altri ormai, è la rata sempre + alta. In questo modo sono sicuro di pagare € 821,00 al mese.A proposito non dovrò pagare neppure di nuovo l'imposta sostitutiva, ma come ho detto già, solo il notaio.

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Torno forse a ripetermi, ma io ho stipulato due atti di mutuo fondiario. Il primo a settembre 2005 ed il secondo a settembre 2006.Il primo (€ 100.000,) a 20 anni, tasso variabile al 2,158% + spread del 1,10%, con TAEG 3,420%.Il secondo (€ 35.000,00) a 10 anni, rata costante, tasso variabile 3,40% + spread 1,10% con TAEG 4,78%.Tutto ciò, per il secondo atto, dopo la nuova perizia e quindi notaio, ecc..Ora torno a chiedere, posso io avere ancora la detrazione degli interessi passivi, facendo una trascrizione dal notaio, e portando il tutto ad una sola rata costante, di circa € 820,00 al mese, tasso variabile al 5,46% a 22 anni? Come mi è stato proposto dalla mia Banca di Piacenza?Ancora grazie.

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