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Buongiorno a tutti,mi chiamo Martino e sono il titolare di un negozio di abbigliamento,la mia impresa è solo all'inizzio e ho,purtroppo,avuto difficoltà a pagare un'assegno di un fornitore,sono stato protestato.L'assegno è stato saldato,ma ora sono segnalato al CAI,ho letto nel forum i vostri messaggi e vorrei sapere se esiste un modo per essere cancellato prima del tempo.Ho sentito parlare di aziende che offrono questo servizzio,altrimenti dovrò aspettare un anno!Grazie del vostro aiuto.

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Salve. Bisogna capire se si tratti di vero e proprio protesto o solo della segnalazione in CAI perchè insoluto in prima e/o seconda presentazione.Mi spiego meglio. Se l'assegno è rimasto insoluto per oltre due mesi dalla presentazione all'incasso, e quindi dal protesto, allora non c'è altra via che quella dell'attesa per un anno...Se come Le auguro, fosse in tempo per non comparire nel bollettino (meno di due mesi...) allora potrà farsi liberare dal creditore con una liberatoria per avvenuto pagamento ed evitare il protesto vero e proprio.Temo piuttosto che alla segnalazione in Cai non possa più sfuggire. sarà inibito dal ritiro di nuovi carnet per 6 mesi da qualunque banca, ma mi pare un problema assai minore...Cordialmente.

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un assegno delle Poste è andato in protesto enro 15 ggdall'emissione, ho pagato il giorno 16 comprese spesein CAI non sono stata iscritta ma il protesto risulta;come devo fare a cancellarlo

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Dovrai consegnare l'attestazione di pagamento e trascorso un anno: Il debitore che provvede al pagamento dell'assegno bancario o postale può chiedere, dopo un anno dalla levata del protesto, la riabilitazione al Tribunale e successivamente inoltrare al Presidente della Camera di Commercio competente l'istanza di cancellazione dal Registro Informatico dei Protesti, allegando il decreto di riabilitazione del Tribunale
www.miolegale.it

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