ho richiesto una carta prepagata e mi e stata negata in quanto risulto protestato, ma c'e una legge che impedisce ai protestai di aprire una semplice carta prepagata? visto che non si emettono assegni e quando non c'e piu disponibilità di contante la carta non puo andare in rosso. attendo qualche chiarimento grazie.
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08/11/2011, ore 08:41
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08/11/2011, ore 09:23
NESSUNA LEGGE, vieta di:Aprire un c/c ad un protestato;Consegnare un carnet ad un protestato;Dara una carta di credito ad un protestato;Dare un finanziamento ad un protestato;e chiaramenteDare una crta prepagata ad un protestato.Scelte commerciali e di sicurezza, solo queste e basta. |
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08/11/2011, ore 10:41
assolutamente non vero io sono protestata causa chiusura azienda ho una carta prepagata intesa san apolo, mi si e' smagnetizzata e mi e' stata sostituita quindi ti hanno riferito una grande fesseria |
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08/11/2011, ore 11:45
appunto, esiste la scelta commerciale "Prudente" e quella "aggressiva", nulla di vieta di emettere una prepagata ad un protestato, che comunque per definizione ti paga in anticipo quello che andrà a spendere. quindi rischio zero. ma la banca può comunque decidere che non vuole avere rapporti con protestati. affari suoi, non incassa le commissioni dai negozianti. |
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08/11/2011, ore 13:20
E tutto questo come si concilia con il divieto di operare in contanti oltre una certa cifra?Ovvero ... cosa faccio se il governo dice che DEVO avere un conto ma non trovo nessuno che me lo apre?Me lo apre la Banca D'Italia? |
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08/11/2011, ore 13:29
Si concilia perché chi ha dei soldi troverà anche le porte delle banche aperte.Uno può essere anche protestato, ma se arriva con un assegno di 2000 Euro, il conto lo aprono ovunque. |
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