3 anni fa ho acceso una cessione del 5° sulla mia pensione .nel frattempo 2 anni fa l'Unicredit ha rilevato un mio debito restante di 2 milioni di lire dell'anno 1999 contratto con una finanziaria.detta finanziaria aveva cessato l'attività nel 2001 .detto debito era stato rilevato da un'altra finanziaria che a sua volta l'ha ceduto ad un'altra ..morale 4 passaggi durante i quali la cifra continuava a lievitare nonostante io volessi pagare. per farla breve la cifra ad oggi è arrivata a 10.000 euro.nonostante quindi io avessi già una cessione del 5° in corso l'Unicredit ha chiesto ed ottenuto un prelievo congelamento di un altro 5 sulla mia pensione .Morale dopo 2 anni il giudice non ha ancora deliberato nulla in proposito e continua a rinviare la causa.pertanto adesso mi trovo in gravi difficoltà economiche ,con una carta revolving della compass ceduta alla cofactor società recupero crediti.domanda ma è corretto il comportamento della giustizia tenendo presente che a suo tempo avevo presentato un piano di rientro rifiutato da parte della banca?
La cofactor può procedere ad esecuzione forzata o si deve accodare?