l altro giorno mi chiama telefonicamente e mi dice sig .......lei e sotto sul conto ditta di 3,600.oo in piu è arrivato oggi un assegno da 1040,oo lui senza mezzi termini mi dice io la faccio protestare, io mi scuso e gli spiego che i soldi ci sono ma devo attendere quando le ditte mi possono pagare e che avendo due lavori eseguiti ma senza nessun pagamento ed avendo attivato gia la cosa tramite legale , è per questo motivo del ritardo dei miei pagamenti spiegandogli altresi che non posso andare ad incassare i soldi dai miei debitori con minacce o altro .quindi ok sono sotto sul conto ma se io copro l assegno lui si puo rifiutare di non pagarmelo e cosi facendo avere un protesto come mi devo comportare a tengo a precisare che lo stesso giorno mi a ritirato anche la carta di credito senza darmi nessuna carta che io l ho restituita grazie a tutti
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23/05/2009, ore 19:32
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23/05/2009, ore 19:44
Se copri l'assegno non ci sono problemi.Al Direttore dei crediti che vanti verso terzi non importa, a lui importa se ci sono o meno i soldi di copertura sul conto.Se sei già sotto di 3000 euro e sai che non hai altre entrate commetti un rischio non indifferente ad emettere altri assegni.E' già andata bene che ti ha telefonato... speravi lo pagasse o che altro?Fatti abilitare un piccolo fido che faccia da polmone, 5000 euro e non più. |
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23/05/2009, ore 19:54
OK MA LUI MI DICE CHE SE VERSO DEI SOLDI LUI ME LI VA A METTERE SUL CONTO E COMUNQUE NON MI COPRE L ASSEGNO |
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23/05/2009, ore 20:40
ciao k3ll1,Tesar come dice sul post che ha scritto qualche giorno fa nel 2002 è stato protestato per colpa di un suo socio...Adesso non è più protestato ma è segnalato in Banca d'Italia e con il suo avvocato sta cercando di farsi cancellare...Ora ha emesso un'assegno scoperto...E' fuori dal conto di 3600 euro...Partendo da questi presupposti non credo proprio che il direttore gli conceda un fido e tanto meno gli paghi un assegno anche perchè sicuramente sa del suo protesto e della segnalazione in Banca d'Italia...capito adesso?Per Tesar,lunedì mattina corri in banca e di al direttore di tenerti bloccato l'assegno fino a che non rientri nel conto e lo puoi pagare, o rischi di finire protestato un'altra volta e sai che grana!Dopodichè parla con colui a cui hai fatto l'assegno e spiega la situazione sperando che capisca e aspetti...Telefona a chi ti deve i soldi e dille che li hai bisogno assolutamente o vai nelle grane in banca...Un altro consiglio non emettere più assegni scoperti è già tanto che il direttore ti abbia telefonato per avvertirti poteva benissimo metterlo subito in protesto...Per la carta lascia perdere per il momento, intanto non puoi prelevare quindi...quando sarai a posto magari te la ridaranno...Pensa a metterti al riparo adesso vai a parlare con il direttore!ciao |
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23/05/2009, ore 20:48
GRAZIE GELSI MA LUI COME TERMINE MI A DATO QUESTO LUNEDI O COPRO TUTTO O MI METTE NEI CASINI IO HO GIA CHIAMATO TUTTI I MIEI DEBITORI E LA PROSSIMA SETTIMANA QUALCHE COSA MI ANTICIPANO MA LUI NON GLI INTERESSA SI è IMPUNTATO CHE ENTRO LUNEDI DEVO METTERE APPOSTO |
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23/05/2009, ore 21:18
Non è un fatto di "impuntarsi", per il pagamento degli assegni esistono dei termini legali ben specifici, oltre i quali l'assegno non è più protestabile. Tenere l'assegno in qualche modo bloccato non è quindi necessariamente possibile.Consiglio di parlare col direttore e chiedere la possibilità di un versamento finalizzato alla copertura dell'assegno, e programmare un qualche tipo di rientro sullo scoperto del conto.Purtroppo, in un caso del genere il direttore sta facendo puramente quello che deve fare, non è il proprietario della banca, fa quello che i regolamenti e la buona norma bancaria impongono di fare. |
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