Mi rivolgo periodicamente al citato detentore dei dati creditizi per conoscere la mia posizione.
Tanto per mero eccesso di zelo.
Tuttavia, a seguito della presentazione di precise, complete ed esaustive istanze ex art. 7 del d.lgs. n. 196 del 2003, i gregari della nota società hanno richiesto - sempre - integrazioni della documentazione da allegare (ritenuta incompleta o mancante!!!), affermando quindi il falso ed ottenendo (questo appare il vero fine) un notevole allungamento dei termini previsti per la risposta.
Temo, purtroppo, che si tratti di illegittima, deleteria e censurabile prassi instaurata (dietro suggerimento di qualche volpe alle loro dipendenze) nei confronti di gran parte della platea dei soggetti interessati alla consocenza dei predetti dati entro tempi ragionevoli.
Potete gentilmente confermare se siete stati coinvolti in fatti analoghi?
In caso positivo, poichè non mi manca l'esperienza giuridica necessaria, mi riservo le dovute ed incisive azioni contro quella società...
Una banca dati di quelle dimensioni deve essre gestita seriamente...