Un fornitore vantava un credito nei confronti di mio genero; furono presi accordi per i quali lo stesso fornitore si sarebbe adoperato per vendere un fondo del debitore.Dopo un po,lo stesso creditore si è rivolto ad un legale che ha inviato una lettera raccomandata a mio genero con la quale gli intimava di saldare il debito entro un determinato termine. Mio genero ha preso accordi con il creditore ehanno stabilito,di comune accordo una cifra.
lobo96
lobo96
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22/11/2012, ore 16:32
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22/11/2012, ore 17:42
Carissimo Lobo1996, se tuo genero può portare prove di questo furono presi accordi per i quali lo stesso fornitore si sarebbe adoperato per vendere un fondo del debitore secondo il mio indegno ed incompetente pensiero la richiesta è illegittima. Pace e bene fratello di sventura. Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile. (San Francesco) Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile. (San Francesco) |
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22/11/2012, ore 20:18
Segnala alla Guardia di Finanza il nominativo del legale. Sulla base delle tariffe applicate, desumibili dalla letterina e moltiplicate per il numero delle letterine potranno agevolmente contestare il reddito dichiarato. Per accordi telefonici non esitare a chiamare il 117. Shalom Gufo |
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