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salve.ho un problema piuttosto singolare con la banca presso la quale ho un cc intestato.nel 2003 patii una sofferenza dovuta a una carta di credito revolving appartenente al circuito della banca in questione.pagaii con ritardo alcune rate,il tutto fu saldato completamente nel 2005.nel 2009 chiesi uno scoperto alla mia banca che,tra l'altro,nel 2008 mi aveva concesso una carta di credito a saldo poichè ero considerato uno dei migliori clienti...lo scoperto fu rifiutato perchè nei loro archivi risultava ancora quella sofferenza del 2003...e va bene.ora sono passati due anni,ho avuto diverse necessità ma la banca mi ha sempre rifiutato tutto dicendo che quella macchia non si potrà cancellare mai...da premettere che io accredito lo stipendio presso di loro dal 2007...anzi diciamo accreditavo,perchè ora ho cambiato istituto per via di quello che mi accingo a raccontare,dicevo,poichè ho avuto contrattempi in famiglia e conseguenti necessità di denaro,il direttore stesso della banca mi consigliò di utilizzare la carta di credito a saldo che loro stessi mi avevano concesso nel 2008(vorrei capire come è stato possibile concedermela,visto che nei loro archivi c'è questo pregiudizievole del 2003...)...purtroppo ho iniziato ad avere difficoltà nel far rientrare le somme che prelevavo dalla carta,per cui per qualche mese circa capitava che il 15 del mese,giorno in cui avveniva l'addebito sul cc della spesa effettuata nel mese precedente con la carta di credito,io non avevo tutta la liquidità necessaria sul conto e quindi "sconfinavo" di qualche centinaio di euro,soldi che poi rientravano tranquillamente a fine mese con l'accredito dello stipendio.il tutto però mi costava un bell'interesse trimestrale(il tasso di extrafido) e soprattutto mi costava paternali infinite e fuori luogo da parte del direttore della banca e dei suoi funzionari addetti alla mia pratica.per evitare il perdurare della situazione ho chiesto,sotto loro consiglio,un finanziamento altrove per appianare quei 1000 euro circa di debito...purtroppo,pur essendo pulitissimo in crif e nella centrale rischi bancaria(ho tutta la documentazione che l'attesta)mi sono stati respinte diverse domande di finanziamento e una di queste agenzie si è lasciata sfuggire la motivazione(c'è una carta di credito pagata "malissimo" tanti anni fa)...ecco,l'agenzia in questione però non aveva alcun legame con la banca.nessuno.come facevano a sapere questa cosa?la mia banca evidentemente aveva trasmesso l'informazione a terzi...e va bene...a un certo punto la banca mi revoca la carta di credito con una lettera secca e di poche parole...io la rendo ma chiedo un piano di rientro benevolo,assumendomi la responsabilità di pagare gli interessi dovuti fino all'ultimo centesimo...tutto pur di non subire il salasso di un addebito unico che mi avrebbe lasciato un mese intero senza stipendio.il direttore mi dice che non dipendeva da lui e mi fa comporre una domanda scritta...io la compongo...detto questo il direttore mi dice di attendere un paio di giorni,e intanto arriva l'accredito dello stipendio e viene prosciugato del tutto...ho trascorso un mese terribile,senza un centesimo e pieno di spese a cui non potuto far fronte...il direttore mi contatta per dirmi che "forse"la mia richiesta non era andata a buon fine...io a quel punto ho migrato lo stipendio verso un altro istituto e con loro al momento è rimasta una pendenza non ancora rientrata.mi stanno tormentando di telefonate dicendomi di farla rientrare altrimenti mi segnaleranno di nuovo...io gli ho chiesto di parlarne a voce,e mi hanno detto di non presentarmi mai a mani vuote altrimenti mi cacceranno.risparmio tutte le altre cose che mi hanno detto...ora vi chiedo...è vero che ci sarà la segnalazione in centrale rischi da subito oppure c'è una tempistica?posso fare qualcosa per uscirne pulito?ho gli estremi per impugnare la legge a mio favore?

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Si prenda pure il suo tempo per trovare la cosa migliore da fare per la sua situazione...che purtroppo non è semplice visto che dichiara di essere moroso.Lei dice: "mi stanno tormentando di telefonate dicendomi di farla rientrare altrimenti mi segnaleranno di nuovo...io gli ho chiesto di parlarne a voce,e mi hanno detto di non presentarmi mai a mani vuote altrimenti mi cacceranno."Lei è già segnalato nella centrale rischi, questo sono le tempestiche e le insolvenze appaiono subito:- Morosità di due rate o di due mesi poi sanate: 12 mesi dalla regolarizzazione;- Ritardi superiori a 2 rate o a 2 mesi poi sanati anche su transazione: 24 mesi dalla regolarizzazione;- Eventi negativi (ossia morosità, gravi inadempimenti, sofferenze) non sanati: 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale del rapporto o dalla data in cui è risultato necessario l’ultimo aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti in relazione al rimborso).Non penso che con questa situazione trovi una finanziaria che le dia disponibilità per sanare il debito che ha con la banca. Può provare con una cessione del quinto se è lavoratore dipendente, sempre che intenda sanare ovviamente.Chiede: posso fare qualcosa per uscirne pulito? ho gli estremi per impugnare la legge a mio favore?Rispondo: uscire puliti si può, pagando, magari accordandosi col recupero crediti se non si può far fronte alla rata pattuita.La legge c'è, ma non prevede tutele per chi non paga, è un cane che si morde la coda la sua situazione...stiamo parlando di soldi e chi li ha prestati, li rivuole.

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allora,credo che la pendenza se non coperta verrà portata a sofferenza,quindi la tua posizione verrà segnalata in crif...la tempistica dipende da quando la segnalazione viene inoltrata alla centrale rischi dall'istituto.... come legge a favore potresti sfruttare quella dell'anoticismo.....

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NicoLa documentazione che tu hai del crif è solo quella ufficiale che è solo fumo negli occhi, in realtà, per quei ritardi dal 2003 al 2005 la segnalazione c'è e rimarrà per un altro bel pò ed il rifiuto dell'ultimo finanziamente da te richiesto ( di 1000 euro poi...!!! ) non è altro che la conferma di questo. Le minacce della banca di segnalarti di nuovo sono solo sciocchezze. Gia lo sei.Hai fatto benissimo a cambiare banca, e dirottare lo stipendio da un'altra parte.Io lascerei perdere le telefonate di sollecito e, se proprio vuoi chiudere la pendenza, visto che la somma non è eccessiva (mi pare di aver capito) versa un pò al mese sul vecchio conto, ma sappi che questo non ti risolverà comunque la faccenda del crif...Poi una banca che minaccia di non presentarti a mani vuote........non so come hai fatto a resistere, io avrei cambiato da molto tempo e per molto meno...E poi un'altra cosa.....evita di richiedere altri finanziamenti, una volta che ti hanno rifiutato il primo, gli altri successivi vedranno i rifiuti precedenti e continueranno a negarti il tutto.

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Giusto per puntualizzare.L'iscrizione tra i cattivi pagatori in CRIF è un fatto;La segnalazione a sofferenza è un altro fatto;La segnalazione in CAI sez. Carter è ancora un altro fatto.Parlo di tre fatti completamenti diversi l'una dall'altro e che non si parlano nemmeno tra di loro, Chiaro? Saluti

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