piano di rientro o saldo e stralcio?
Sono sempre qui e adesso ho di tempo fino a venerdi per trovare una soluzione.Antefatto mio marito dal quale sono divorziata ha un fido per la sua ditta che a tutt'oggi è arrivato a 34000 per interessi e spese,non gli è stato revocato ma non è movimentato dal 2008 dopo l'ennesima lettera di mora siamo andati in banca e abbiamo portato una lettera di contestazione dell'importo per anatocismo e commissioni di massimo scoperto che ci hanno firmato per ricevuta. nella lettera abbiamo spiegato che tutti gli incontri verbali fin lì avuti non avevano dato esito in quanto loro ci volevano far firmare delle cambiali e noi non eravamo d'accordo e intanto gli interessi lievitavano. Visto che io ho prestato garanzia omnibus dobbiamo necessariamente uscire da questa situazione. gli abbiamo proposto di farci uno sconto e arrivare a 25000 di cui 5200 subito e 66 rate mensili di 300,00. adesso siamo rimasti d'accordo con l'avvocato che gli dovevamo fare il fax con questa proposta perchè lui poteva mostrarlo a chi doveva decidere. Adesso vorrei sapere se accettano questo piano di rientro quanto tempo mio marito rimarrà segnalato? per oltre 5 anni? e ancore se invece proponessi un saldo e stralcio di 12000 quanto tempo rimarrebbe segnalato mio marito? e io che sono garante? in entrambi i casi come si deve fare nella pratica per essere tutelati, per avere la liberatoria? formalmente può bastare che presentiamo in ufficio legale la lettera di proposta? loro la devono controfirmare? per piacere sono oberata da questi pensieri. Inoltre, e finisco, una scelta o l'altra potrebbe ostacolare dei finanziamenti che dovrebbe ottenere mio marito nella costituenda società di persona che metterà su fra poco tempo per continuare la sua attività?. Spero che sia stata chiara e soprattutto che qualcuno esperto mi risponda. Grazie.
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15/05/2010, ore 15:48
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23/05/2010, ore 22:10
CARMELINA insiste<<<...... la cosa che non mi convince è la seguente: perchè vengo segnalate pure io che sono la garante?>>Oh bella ! Perchè tu sei legata a doppio filo al debitore. Non a caso,garantisci per lui. E' una specie di matrimonio in cui lo devi seguire nella buona e nella cattiva sorte.........<<< non mi sembra giusto perchè potrei anche non sapere niente del saldo e stralcio o non essere d'accordo con il mio ex e lui fare di tsta sua teoricamente...qualcuno me lo spiega? >>Quello che a te sembra giusto o meno,ad una Banca non può fregar di meno. Se hai tutte queste riserve,dovevi pensarci prima di firmare..........<< |
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24/05/2010, ore 07:20
Per evitare perdite di tempo e prese in giro reciproche, il piano di rientro va redatto e sottoscritto per accettazione da entrambe le parti. Magari sotto un bel pergolato fresco dove ambedue ragionino con serenità.La raccomandata serve solo a spendere dei soldi e (forse) a velocizzare la trasmissione della proposta. |
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28/05/2010, ore 09:30
Gentilmente qualcuno mi risponda ma se il debitore paga a saldo e stralcio la banca può chiedere la rimanente parte al fidejussore?Inoltre conviene fare un'azione di contenzioso con la banca per questi importi? In genere quanto si spende ? Potete gentilmente indicarmi a chi rivolgermi nella provincia di Salerno? Vi prego è urgente. Grazie a tutti. Un saluto. |
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30/05/2010, ore 09:15
per piacere rispondetemi ..un'altra cosa ..è normale che vogliano far firmare un riconoscimento del debito? quando il mio ex si è recato in banca per formulare un piano di rientro gli volevano far firmare un riconoscimento del debito...Mi chiedo perchè mai visto che il debito risulta dai c/c bah! |
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30/05/2010, ore 19:30
CARMELINA chiede<< |
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