buongiorno,proprio sta mattina mi sono recato in una banca,dove non sono cliente,per un semplice cambio di moneta.appena entrato nella cabina che accerta la presenza di metalli ed una volta chiuse le relative porte scorrevoli,mi sono accorto che per uscire ho dovuto appoggiare il mio dito su di un lettore di impronte digitali.aggiungo anche che questo aggeggio non e' segnalato in nessuna maniera ,ne all'esterno della cabina ,ne all'interno.ora vorrei sapere se per cio' che concerne la privacy tutto cio' e' legale.ringrazio da subito chi sa darmi una risposta.
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25/02/2010, ore 15:03
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25/02/2010, ore 15:08
In molte Banche a Milano c'è......se non vuoi mettere il dito devi posare tutto ciò che hai di metallo ...non credo che qualcuno abbia mai sollevato la questione .. lascio a chi ne sa di più l'ardua sentenza! |
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25/02/2010, ore 15:19
il problema e' che per uscire sono stato obbligato ad usare l'aggeggio in questione ,metallo o meno.comunque grazie. |
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25/02/2010, ore 16:47
Se ha dovuto usarlo per uscire.... sarebbe sequestro di persona nel caso di un monco?Lasciando da parte lo scherzo, una volta la Banca Sella ci aveva provato ma data la rivolta dei clienti hanno rimosso il marchingegno. |
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25/02/2010, ore 16:49
Pare però che alcuni primari istituti si stiano attrezzando per le apposite cabine dove prendere le due foto di fronte e di profilo e dove rilevare le impronte di entrambe le mani e dei piedi, l'associazione consumatori ha già protestato ed è quindi stato previsto lo spruzzo di deodorante e l'arieggiamento tra un cliente e l'altro. |
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25/02/2010, ore 17:40
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