Buongiorno a tutti , vi sto scrivendo da torino per descrivervi quanto mi sta succedendo presso un istituto di creditotre anni fa ho aperto un c/c per l'azienda per la quale sono amministratore con richiesta di un scoperto di 10000 € e 20000 di anticipo fattura e allora mi è stata richiesta una fidejussione personale di 40000€ Con gli anni la società ha aumentato il fatturato e di conseguenza ho richiesto un aumento di tali cifre, mi hanno portato a 10000 e 50000 € con fidejussioni di 60000 personali e 20000 titoli a garanzia. Una settimana fa eseguo dei bonifici ( chiaramente con copertura di denaro ) ma scopro che non vengono effettuati ma trattenuti per rientro dell'anticipo fatture (riportato come prima ma con le ultime garanzie date) giustificanndosi : alcuni suoi clienti non sono puntuali ( ritardi di circa un mese ) pertanto cosi non va bene, vorrei precisare che se anche in ritardo i pagamenti , bonifici o assegni sono sempre arrivati a destinazione. oggi mi ritrovo con assegni emessi in arrivo , con fatture da poter anticipare e 30000 euro in meno da utilizzare , Ma si puo fare tutto ciò e senza preavviso scritto. cordiali saluti tutti.
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06/04/2006, ore 08:56
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