Buonasera, a fine ottobre ho deciso di cambiare l'auto ed in seguito alla richiesta di finanziamento parziale della cifra pattuita con il venditore (a cui ho versato 200 E. come caparra, per fortuna recuperabili) sono stata avvisata di avere a mio nome una segnalazione come cattivo pagatore.
Ho inoltrato richiesta di visura perchè la cosa non mi risultava vera ed in effetti la segnalazione esiste ma però è errata, nel senso che sono stata segnalata per una rata (secondo santander l'ultima) non pagata del finanziamento che invece è stato chiuso REGOLARMENTE con tanto di lettera liberatoria in mio possesso e con le ricevute degli ultimi pagamenti fatte in anticipo!!
Dal sito della finanaziaria Santander Consumer Bank ho controllato lo stato dei pagamenti che risultavano tutti in regola ma che a seguito di una mia richiesta di avere il piano di ammortamento via mail (perchè dal loro sito non si può stampare) ora non mi è più possibile accedere alla visione del piano di ammortamento che ho anche richiesto varie volte via mail e non è mai arrivata alcuna risposta.
Inoltre non ho mai ricevuto alcuna comunicazione che mi avvisasse dell'imminente iscrizione in banca dati.
Dalla visura poi sembra che non sia stata pagata l'ultima rata del finanziamento, a quel che capisco la rata di settembre 2011 (me lo ha confermato anche il loro servizio clienti, peraltro difficilissimo da contattare), ma il finanziamento si è concluso in agosto 2011 regolarmente.
Ho iniviato mail e lettere a Santander per chiedere che verificassero la cosa, ovviamente senza alcuna rispoosta, la scorsa settimana ho inviato a Crif e a Santander una lettera A/R per richiedere la correzione del dato errato e la cancellazione del mio nominativo dalla banca dati ma ancora non ho ricevuto risposta. Nel frattempo oggi mi ha chiamato il venditore dell'auto e mi ha detto che ha riprovato a inviare la richiesta del finanziameno ma che a tutt'oggi il mio nominativo risulta segnalato in banca dati, bello he!???
Adesso ho contattato adiconsum che mi dice che Santander e anche crif devono provvedere immediatamente alla rettifica e che non vale la pena chiedere i danni, e che se non mi arrivano comunicazioni entro dicembre a gennaio si muoveranno loro, intanto il venditore ha chiuso il contratto di vendita ed io ho perso l'acquisto... Col cavolo che userò ancora le finanziarie!
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13/12/2011, ore 21:51
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02/01/2012, ore 20:07
PAO siccome io mi autoannòvero tra i << pessimisti >>> diciamo che questo tuo nuovo finanziamento non lo hai chiesto alla Santander. Almeno lo voglio sperare............ Quindi da quella lettera,posso solo arguire che dall'archivio (privato) della Santander non ne uscirai. In barba a quello che dico sempre. Cioè che CRIF può anche rispondere che sei pulito e che il tuo nome non compare in archivio,ma in sostanza è solo fumo negli occhi.
Perchè c'è sempre una Banca che non ti ha cancellato e che risulta solo << ufficiosamente>> in videata perchè << ufficialmnente>> non potrebbe. Fortunatamente nel tuo caso essendo una sciocchezza di errore,l'operatore e ci è passato sopra..............
Ma in tanti altri casi più seri,nonostante l'apparente verginità certificata da CRIF,il finanzimtno viene rifiutato. Con buona pace dei < compagnucci della parrocchietta> in servizio permanente.......... LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE ! LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE ! |
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02/01/2012, ore 20:09
cagliostro, lei che non sa nulla in materia e che parla per sentito dire non è proprio nella situazione di poter dare patenti di buonafede o meno. lei non sa di cosa parla. punto. si trattava di una segnalazione ERRATA ( e peraltro mai comunicata in forma ufficiale) esattamente come tutti i ritardi segnalati in maniera non regolare. cancellazione o meno lei va avanti imperterrito con le sue teorie complottiste che fanno tanto proselitismo ma fanno solo danni perchè non aiutano in nessun modo a risolvere i problemi specifici. |
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03/03/2012, ore 18:30
Resta il fatto egregio sig. Risparmio che quì siamo in presenza di una finanziaria che rifiuta di correggere un suo errore. Il povero utente dovrebbe forse adire le vie legali per far valere il suo diritto? Non mi pare una cosa normale .... ----------------------------- Avvocato del Diavolo ----------------------------- Avvocato del Diavolo |
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04/03/2012, ore 10:39
e chi ha detto che è una cosa normale? un errore non è mai "normale", l'importante è intanto potervi porre rimedio.. cosa che invece viene sempre negata dai complottisti. purtroppo sì, per farsi valere bisogna usare gli strumenti opportuni, in primis garante della privacy e arbitro bancario, che spesso danno ragione al cliente. |
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