Sei andata in banca a chiedere della rrr? Chi ha firmato l'assegno? Chi non ha fatto trovare i soldi sul conto? Chi non si è preoccupato del seguito non conoscendo le normative, che devono essere conosciute da tutti gli italiani e non solo dalla banca (la famosa frase "la legge non amette ignoranze")? Se provi a rispondere a ste domande forse troverai la pace con te stessa.N.B. oggi vi è una altra discussione su CAI, leggila un po.

bancario nonno le descrivo bene la questione.ho dovuto vendere casa perche' sia io che mio marito siamo rimasti senza lavoro con un figlio di un mese .mangiati dai debiti e li' li' per il suicidio e martellati da minacce quitodiane di recuperi crediti che ono arrivati minaciare i nostri vicini di ritorsione abbiamo venduto la nostra adorata casa .il notaio che si è occupato della vendita sapeva benissimo( e c'era stato un accordo ) che non avrei avuto soldi sul conto prima della vendita e con i soldi derivanti dal saldo del restante residuo del mutuo. mi dice furbamente fammi un assegno senza data senza importo solo firmato .io lo incassero' solo quando mi chiamerai tu che sul conto ti sono arrivati i soldi.invece il coglione l'ha messo in pagamento il giorno dopo!!!!! la posta non mi ha nemmeno chiamato per dirmi che non c'era capienza e ha mandato direttamente l'assegno in pagamento con protesto!!!! il suddetto coglione di notaio mi ha dato la liberatoria solo due mesi dopo in quanto era irreperibile.io da allora non posso piu' emettere assegni e ti sembra ancora tanto giusto ???? nessuno mi ha mandato alcuna raccomandata ma mi ha chiamato lui dicendomi che l'assegno era tornato indietro per mancanza di provvista e che me lo avrebbe spedito a casa!!!! e ti assicuro che io le raccomandate le ritiro non le rifiuto nessuno mi ha mandato nulla!!!!!!!!!cari saluti

Per SerenaPellegriniAlzo le mani la posta!!!!!! La posta che chiama i clienti? Ingegnua, troppo ingenua, hai tanto da imparare ancora dalla vita, questa è stata una prima lezione. Se sei curiosa leggiti un po di discussioni sui conto correnti postali (protestano anche se mancano o,o1 centesimi), per cui sei uno dei tanti italiani che non sapeva il fatto. A parte tutto la posta non ha dovere diversi dalla banca, per la preiscrizione in CAI deve fare esattamente le stesse cose che fa ujna banca. Dato che la parte finale della storia finsice in Prefettura e la Prefettura prima di prendere qualsiasi provvedimento per assegni non sistemate entro i 60 gg, scrive prima alla banca (ti parlo della banca, non so se scrive anche alla posta, dovrebbe) e si fa mandare una copia della rrr dell'avviso di ritorno ed una copia dell'assegno oggetto della sanzione amministrativa, così da opporre la documentazione al soggetto quando verrà interpellato per la “multa”. Allora con la Prefettura cosa è successo nel caso personale?

sign bancario nonno non capisco cosa vuol direla frase cosa è successo di personale nella prefettura

"So Diego, mo ti spiego" dalla pubblicità Iveco.Chi viene iscritto in CAI, prima o poi viene contattato dalla Prefettura per la sanzione amministrativa da comminare, così come previsto. La Prefettura prima di provvedere, chiede la documentazione, sia alla banca, sia al soggetto e poi decide. Può decidere, oltre alla sanziano amministrativa, anche una sanzione accessoria con una ulteriore iscrizione in CAI per un periodo molto più lungo dei sei mesi canonici. Allora per il tuo caso personale, la Prefettura cosa ha fatto?