VI SCRIVO PER EVIDENZIARE ,CHE NEL 2006 SONO STATO SEGNALATO AL CAI,PER ERRORE PROCEDURALE,DA QUEL MOMENTO IN POI LA MIA SITUAZIONE ECONOMICA E FAMIGLIARE è STATA DEL TUTTO DISTRUTTA,AVENDO PERSO LA MIA ATTIVITà COMMERCIALE CHE AVEVO APERTO 14ANNI PRIMA,LA BANCA IN OGGETTO MI SCRIVE CHE PER UN MERO ERRORE AVEVA INSERITO IL MIO NOMINATIVO IN CAI,E CHE LA SEGNALAZIONE DURAVA SOLO POCHI GIORNI CIOè CIRCA VENTI LAVORATIVI,ORA SONO IN VIA LEGALE MA VISTO IL POTERE DELLE BANCHE NON SO QUANDO POTRò AVERE LA MIA RAGIONE E IL DIRITTO DI POTER DINUOVO ACCEDERE AI SERVIZI FINANZIARI,VISTO CHE PER CAUSA DELLA SEGNALAZIONE SONO STATO PROTESTATO PER DIVERSI ASSEGNI.ORA CHIEDO UMILMENTE QUALI SONO I VARI ISTITUTI CHE AIUTANO LE PERSONE OGGETTI DI QUESTE PROBBLEMATICHE BANCARIE,ANCHE PERCHè LA STESSA BANCA MI A MESSO ALL'ASTA ANCHE IL MIO FABBRICATO PERCHè NON SONO STATO CAPACE PIù DI PAGARE IL MUTUO SUCCESIVAMENTE ALLA SEGNALAZIONE;COME POSSO CANCELLARE LE SEGNALAZIONI DI PROTESTI,BLOCCARE L'ASTA DELLA MIA CASA,CURARE LA DEPRESSIONE DI MIA MOGLIE CHE Fà USO DI FARMACI ANTI DEPRESSIVI,PER LA QUALE DEBBO TENERLA SEMPRE SOTTO STRETTO CONTROLLO,E ALTRE SITUAZIONI GRAVI.