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Io e mia moglie siamo in separazione di beni da 18 anni.Io, imprenditore, ho una segnalazione di sofferenza da parte di una banca con cui sono in causa per illegittimi comportamenti. Ho inoltre una segnalazione quale garante di una srl che ha un contenzioso con un'altra banca (le perizie hanno rilevato usura da parte della banca!).L'altro giorno la banca presso la quale mia moglie ha il proprio conto corrente (non cointestato con me) le ha scritto comunicando la risoluzione del rapporto (un conto corrente sempre in attivo e senza alcun fido) a causa della rilevazione di una sofferenza "indiretta" presso la Centrale Rischi Banca d'Italia.Mia moglie ha già fatto istanza di accesso ai dati alla Banca d'Italia per capire quale intermediario possa aver effettuato la segnalazione ma ci vorrà qualche giorno per avere le informazioni.E' possibile che una banca segnali a sofferenza indiretta un coniuge in separazione di beni che non ha alcuna posizione pregiudizievole? Mi sembra che siamo ormai alla totale mancanza di certezza del diritto. Qualcuno ha mai sentito di questo tipo di segnalazione?Saluti e grazie.

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BRATne ho sentite anche di peggio,ma mi meraviglio della tua meraviglia perchè da quanto appare leggendoti,non sei un pischello,bensì una persona navigata e che ha fatto pure il miliatre a Cuneo........Perciò invocare il DIRITTO (come peraltro la LOGICA ) quando si ha a che fare con una Banca,è solo pèrdere tempo. La bottega è la loro e la gestiscono come gli pare.Poi tu sei libero di fare appelli,di scrivere all'Obdusman,alla Corte Europea,alla Parrocchia,alla Cgil,a loro non può fregare più di tanto.....La signora è in difetto perchè è tua moglie,quindi persona indesiderata.E siccome il c/c è di loro proprietà,non dell'intestatario come pensano i pivelli,oplà...........il piatto è servito.............

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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No, raccontasta così proprio no. Nel caso NON capisco il comportamento visto il rapporto su basi attive, un comportamento non strano, ma stranissimo. All'uopo, racconto un fattarello.Faccio una piccola pratica di fido ad una signora. La pratica viene respinta La signora (ci dicono dall'ufficio di d.g.) ha un collegamento in c.r. con il coniuge segnalato per sofferenza (cosa già a mia conoscenza ma con separazioni di beni e reddito prorpio-parlo della signora). Prima di provvedere al "cazziatone", ri controllo la c.r., nessuna segnalazione collega i due nominativi. Coem diavolo si è permesso il collega di andare a controllare una c.r. senza che vi fosse nessun collegamento diretto e senza che il marito avesse firmato niente in Filiale. Le grida (le mie) al telefono si sono sentite sino all'ufficio dell d.g. (+ di 300 km distante). Conclusione? Il fido è stato dato . Ma pensate veramente che tutto quello che qui scrivete sia la verità vera? Vi sono decine di milioni di clienti e centinai di migliaia di bancari, mi pare chiarissimo che per la legge dei grandi numeri di fesserie se ne fanno. La mia pagina preferita da leggere di un mensile automobilistico è quella delle lamentele degli acquirenti le auto. Se leggono anche lamentele per BMW, Mercedes, Audi, Ww, Volvo, e che vuol dire, che non so buone? No e che purtroppo che scrive è stato sfortunato nell'acquisto,la prox andrà bene

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Aggiungo un'informazione che avevo dimenticato di includere:io e mia moglie avevamo anche un conto cointestato presso la banca X che ora ha chiuso anche il conto di mia moglie.Ma non sono sorpreso del comportamento della banca X (che ha il diritto - che non discuto - di chiudere il conto corrente) quanto piuttosto che un intermediario abbia effettuato questo tipo di segnalazione di sofferenza indiretta.

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....e con comportamenti di questo tipo il governo ci imporrà il c/c obbligatorio!!

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eheheheh e chi come me non può accedere ad un cc perchè segnalato al CRIF per sofferenza inditetta,diretta e per protesto come fa?....ehehehehh la carta prepagata? valgono solo fino a 5 mila € io ho moooolto di più come faccio? hihihihihih eppoi non voglio pagare commissioni a sti stronzi!!!

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