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ciao a tutti sono nuovo del forum e vi ringrazio per l'opportunità che mi date. in breve vi racconto.Mi arriva a casa una cartella di pagamento......ovviamente EQUITALIA che sostiene che la mia defunta nonna, da ormai 25 anni, deve ad acqualatina una somma di denaro per un mancato pagamento del 2006.peccato che mia nonna non ha mai avuto residenza e proprietà nei comuni di competenza di acqualatina e in particolare in quello dell'utenza a cui fa riferimento la cartella.l'inhgippo stà nel fatto che hanno inserito nella cartella il codice fiscale esatto di mia nonna. dopo una prima comunicazione mi hanno detto che dovevamo pagare la somma in quanto eredi, ho provato a contestare di nuovo ed in maniera più dettagliata laa cartella evidenziando che c'erà sicuramente un'errore di persona, data la premessa iniziale, ma non ho ricevuto più notizie . i rispettivi calla center, acqualatna ed equitalia, cadono dalle nuvole.cosa dovrei o potrei fare secondo voi? ho anche richiesto nella contestazione il contratto dell'utenza per evidenziare ciò .....ma nulla è successo sin ora.

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La legge prevede che non si debba pagare, per somme non dovute, di cui si può provare l'errore dell'amministrazione pubblica.Pertanto basta contestare i fatti, con A/R al responsabile pratica.Dubito che possano andare avanti.....dopo la contestazione provata, perchè ne pagherebbero anche le spese giudiziarie e la difesa....eventuale.




Leo

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sono più che sicuro che non esistono parenti che possono aver combinato casini in nome di mia nonna .razie delle vostre risposte ma una perplessita che ho è che io ho nuovamente contestato la cosa attraverso fax e mail ma loro ancoranon mi hanno dato risposta e nel frattempo la cartella è scaduta.devo aspettare che loro si facciano vivi ho intentare un'azione tra quele da voi consigliate?grazie

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Come sopra suggerito,invii il tutto tramite raccomandata A/R.E' ancora l'unico mezzo ufficiale nonostante il fax sia legalmente valido,vi possono essere molti motivi per cui possono dichiarare di non averlo ricevuto.


Claudio

Ciao!

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SRLTECNOio proverei PRIMA col buon senso. Cioè recandomi di persona presso l'ufficio delle Entrate competente e parlare con un funzionario all'uopo delegato,mostrandogli la documentazione che già ti hanno suggerito egregiamente gli altri forumisti.Nel contempo,chiedere al funzionario come muoversi per salvare le sue capre e i cavoli di Equitalia. Poi,eventualmente la cosa languisse o sei insoddisfatto del risultato,mandare ricorsi e raccomandate per via postale onde salvaguardarsi legalmente per il prosieguo..........

LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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