Buonasera a tutti volevo un consiglio dal sig.r Cagliostro.Potrà sembrare una novità...ma è abbastanza umiliante.Mia moglie ed io non riusciamo a pagare fiditalia , una rata da 260 euro mensili, iniziata tre anni fa ed ancora in essere per altri due anniSiamo al collasso, dato che abbiamo anche altri debiti...Premetto che sia io che mia moglie lavoriamo in una Asl , quindi dipendente pubblici, con la differenza che Lei è a contratto a tempo determinato ma con gia una cessione del quinto piu un piccolo prestito in busta ed io a CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO di un anno ancora per 7 mesi... poi a casa.a cosa andiamo incontro se nn dovessimo piu pagare? ( le altre ci stiamo dentro a pagare... ma questa non ci riusciamo...)La ringrazio in anticipo....mi scusi,Andrea.
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09/11/2011, ore 21:58
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10/11/2011, ore 19:12
Scusami, mia moglie è a tempo INDETERMINATO, lavora da 21 anni nella stessa asl ed io ho un contratto a tempo determinato, iniziato a luglio di quest anno , scade tra 8 mesi.Non possono mettere una cessione del quinto dal mio ? Non abbiamo rendite ne case, ce la siamo venduti subito dopo il mio licenziamento avvenuto due anni fa.Ti ringrazio. |
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12/11/2011, ore 21:59
Se tua moglie ha firmato come coobbligata potrebbe èssere chiesto il pignoramento del 5° (sulla carta ) perchè allo stato delle cose la Fiannziaria non si informa sulla situazione e molto probabilmente si rivolgerà al Giudice che notificherà Ingiunzione e Precetto.A quel punto la tua difesa è una : opporti all'Ingiunzione quando arriva. Ci vuole un avvocato ed il costo è sui 500/700 euro,ma ne vale la pena. Allungherai i tempi alle calende greche e soprattutto metterai in condizione il Giudice di ridurre di molto (quando sarà) il rateo del pignoramento...........Perciò aspetta l'Ingiunzione e poi magari,ci risentiamo. E non farti intimorire dalle molestie e i tentativi dei rubagalline............ |
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