Ciao Nebbia mi pare che tu in questo momento non ci sei, mi permetto di creare il post in cui fare arrivare le adesioni per la spedizione delle lettere,mi pare che come termine si e' deciso 13 giugno ,penso possa andare bene, ragazzi non facciamo fallire questa iniziativa, se no tutto quello che diciamo qui, i nostri problemi, le ns.grandi difficolta', i soprusi da parte di banche, finanziare e chicchesia, rimangono lettera morta e non e' giusto, noi facciamo parte degli italiani brava gente, che ad un certo punto della loro vita, si sono ritrovati in braghe di tela, non certo per loro volonta', ma per una serie di fattori e circostanze piu' grandi di noi,io un bozzetto di lettera l'ho preparato ovviamente per le mie problematiche, magari puo' esservi di aiuto come linea guida,quindi tutte le Vs.adesioni postatele qui, nebbia non ti sto scavalcando sto cercando di darti una mano, in modo che questa nostra azione vada a buon fine,dobbiamo contare solo su di noi, sulla nostra forza, sull'essere in tanti, i grandi politici, bancari ecc di noi se ne stanno importando una mazza, vi metto qui lo schema della lettera,mi raccomando le Vs.adesioni solo qui se no rischiamo solo confusione e vanificazioneXxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Spett.le Ministero dell’interno Piazza Viminale n.1 00184 Roma E p.c.Francesco Pizzetti Garante della Privacy Piazza di Monte Citorio n.121 00186 Roma Buonasera a Voi, volevo mettere alla Vs.attenzione la mia situazione finanziaria molto disastrosa, ma non per mia volonta’, ma per diversi fattori esterni, e come ci sono moltissime persone.Sono un imprenditrice siciliana che ha sempre lavorato onestamente ed ha onorato i propri debiti, a causa di una disastrosa situazione economica, di cui Voi siete a conoscenza, non sono piu’ nelle condizioni di pagare,ho sempre avuto accesso al credito perche’ persona perbene e puntuale nei pagamenti, mi sono ritrovata iscritta al CRIF per una cosa che neanche esiste, infatti ho impiantato causa ai Signori dell’Agos da 13 mesi ma silenzio, perche’ evidentemente io non sono nessuno, e questo comporta ai miei fini personali e a quelli della mia azienda grossi grossi problemi, lavoro con due banche di cui una e’ l’Unicredit, che non ha fatto altro che mettere i bastoni fra le ruote, al punto che hanno anche dimenticato ad inserire una liberatoria di un assegno pagato nei termini di legge, e mi sono ritrovata segnalata in CAI,ho chiesto alle due finanziarie con cui ho due prestiti di abbassarmi le rate, proprio perche’ voglio onorare i miei debiti come ho sempre fatto in tutti quest’anni, mi e’ stato risposto picche, i termini di cancellazione non vengono rispettati, sono iscritta al sito dell’Adusbef e i 35.000 iscritti si ritrovano nelle mie condizioni, e scriveranno anche loro per cui Vi arrivera’ una valanga di lettere,e se non avremo risposta continueremo a farlo fino a che non ci darete retta,io non sono al recupero crediti, ma so di gente a cui viene telefonato ogni ora del giorno e della notte anche a vicini di casa, colleghi parenti ed amici, ma dove sta il diritto della privacy o per noi comuni mortali non vale?dove ci volete portare?arriveremo a fare una grande manifestazione a Roma perche’ non ce la facciamo piu’ e siamo persone perbene che si sono ritrovate senza lavoro, tartassati di tasse e chi in cassa integrazione e disoccupato.La mia sara’ la prima di una lunghissima serie di lettere di gente come me, che fino a questo momento e’ stata in silenzio ed ha accettato soprusi ora basta.Aspetto Vs.azioni in merito.