Egr. amici del forum Adusbef.
Vi seguo ormai da parecchio tempo, in quanto avendo anch'io problemi con le agenzie di recupero crediti, ho avuto modo di capire come lavorano questi sciacalli , ed ho constatato grazie a voi, che l'unico modo per tenergli testa è non cedere ai loro ricatti.
Ma veniamo al dunque.
Ho a che fare con una certa Sig.ra Tortosa, che a quanto pare lavora per il recupero crediti per la finanziaria Compass.
Questa sig.ra mi tartassa continuamente di telefonate sul numero di casa, lasciando messaggi ( Faccio presente che il mio numero di casa non è intestato a me, e non ho dato il consenso a nessuno di divulgarlo in alcuna maniera, quindi non so come facciano ad averlo ) con tono aggressivo, dicendo che devo telefonare urgentemente al N. 0645217910 ( numero che online non riesco ad identificare ) specificando chiaramente il mio nome e cognome.
Premetto che sono un operaio a monoreddito con moglie e figlio a carico, sono in Cassa Integrazione da Parecchio tempo , e guadagno 1500€ al mese lordi ed il mio contratto è a tempo indeterminato.
Seguendo i consigli letti sul vostro forum, non ho mai risposto a nessuna telefonata da parte loro, ma ricevo lettere via posta ORDINARIA nelle quali mi intimano di pagare l'intera cifra tramite bollettino postale altrimenti passerano ad un pignoramento presso il mio domicilio.
Non ho mai ricevuto nessuna raccomandata /R.
Quest'oggi fortunamente era uno dei pochi giorni in cui lavoravo, e mentre stavo lavorando mi è arrivata comunicazione da parte della portineria che la persona sopra citata aveva appena contattato il centralino della mia ditta e insisteva e pretendeva in maniera accanita di parlare con me nell'immediato, ma per mia fortuna il personale della portineria non è autorizzato a passare chiamate di persone che non siano famigliari e non è nemmeno autorizzata a dare i miei recapiti telefonici.
Ha lasciato un messaggio indicando il suo numero di cellulare e il cognome ( Tortosa ) dicendo di contattarla lunedì.
Oggi è venerdì.
Chiedo a voi cortesemente, come mi devo comportare dato che non ho proprio le possibilità di pagare ne l'intera cifra che si aggira intorno ai 1200/1300€, ne rate varie?
P.S. Premetto che grazie a loro sono stato iscritto al CRIF , e per acquistare la macchina ( Che purtroppo tempo fa mi avevan rubato ) ho dovuto fare una cessione del quinto con la busta paga da 120 Rate, ed ora sono ormai arrivato alla 63°.
La mia ditta non concede una seconda cessione del quinto, pertanto come posso comportarmi? E come dovrei comportarmi se dovessi trovare questa persona fuori dai cancelli dell'azienda in cui lavoro?
Ringraziandovi sin d'ora, confido in una vostra risposta.