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Ciao a tutti, purtroppo come molti anche io sono in difficoltà a pagare le rate (€ 291,00), e attualmente ne ho arretrate 4, premetto che il mio è un rifinanziamento e se pur ho mandato una raccomandata all' Agos per rivedere le rate in base alla mia situazione economica (io lavoratore ma malato di una patologia specifica, mia moglie disoccupata dal 2011, ed un figlio disabile) ho ricevuto 2 di picche.

A Ottobre ho ricevuto una visita a casa da parte di un incaricato di una agenzia recupero crediti, ma non sapendo chi fosse non gli ho proprio aperto, mi ha imbucato un vaglia postale pari ad una somma di +/- €1.200,00, il giorno dopo mi ha tempestato di telefonate al che stufo, gli risposi, dopo una primo e calmo collocquio, e cioè spiegando che la mia situazione mi impossibilitava di pagare, le cose andavano sempre più a scaldarsi, l' incaricato non riuscendo ad ottenere nulla mi disse ( uso questo termine per non far rioferimento ad altri) che:

1 non sapevo a cosa andavo in contro (magagne su magagne),

2 che si sarebbe presentato sul miio posto di lavoro e presumo a far casino (premetto che inoltre io ho già in corso una cessione del quinto).

Ora chiedo a Voi un aiuto, un consiglio, su cosa vado in contro come dice l' incaricato, e se può presentarsi sul posto di lavoro, e se a questo punto visto che almeno oggi sono riuscito a pagare almeno una rata arretrata come mi devo comportare con questa agenzia di recupero crediti.

Graazie a tutti.

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il consiglio è di pagare sempre ad Agos, per evitare che "il signore" ci lucri con la sua provvigione, che prima o poi ti verrà addebitata in qualche forma.


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Ciao Gustavo, grazie intanto per la Tua risposta, pensavo anch'io di fare così, ma c'è da dire una cosa, la cara Agos (per non dire di peggio) per i pagamenti se ne è lavata le mani, e non saprei se a questo punto faccio bene o no a pagare i bolettini che mi hanno un precedenza spedito, tempo fà mi è stato persino consigliato di cessare definitivamente il pagamento delle rate fino al punto che la suddetta Agos intervenga per intermediare una nuova rinegoziazione.

Tra breve scade la seconda rate che ho concordato con l' ufficio recupero crediti da pagare, e sinceramente non so più se pagarla o no, tra l' altro faccio fatica a raccimolare la somma, questa situazione mi stà pian piano logorando, sarei a questo punto dispoto ad affrontare un giudice e lasciar decire a Lui cosa è giusto e soprattutto quanto sia guisto.

Ciao

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il mio consiglio è questo: tu, i bollettini li dovresti comunque pagare, perchè il debito si abbassa; se smetti di pagare,

la suddetta Agos interverrebbe per intermediare una nuova rinegoziazione.

per un debito aumentato, non inferiore!

poi, sta a te e solo a giudicare se ce la fai o no, se ne val la pena o no.


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E' vero hai ragione, vedrò di pagare raccimolando il più possibile, ma se posso ancora chiedere con l' agenzia recupero crediti come mi devo comportare? Se pago la rata con il bollettino Agos il 15 di Novembre (che poi andrebbe a coprire quella di Agosto) di sicuro l' avrò ancora alle calcagna, anche se mi dovessero segnalare al CRIF poco importa, quello che mi inquieta è il presentarsi sul posto di lavoro o altro.

Ciao e grazie ancora

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sicuramente gli dirai che stai pagando direttamente ad Agos, anche se lui sarà sempre lì, finchè non avrai recuperato l'arretrato.

quanto al posto di lavoro, ci deve solo provare, o meglio non tocca a lui, esattore stragiudiziale, andare a parlare coi tuoi colleghi o col tuo datore di lavoro del tuo arretrato con Agos! al massimo potrebbe eventualmente dire che è un tuo conoscente, e che ha bisogno di parlare con te: sarebbe violazione della privacy, e tu potresti sporgere reclamo con il garante, e con Agos, che "cazzierebbe" il recuperatore.


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