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Gent.ma Associazione,

vi scrivo perché un ho problema di debiti con la banca, precisamente Banco di Napoli spa e Moneta spa, però la situazione è più complessa di quanto possa sembrare .

I debiti sono a nome di mio padre (partiamo da questo fondamentale presupposto).

È molto tempo ormai che mio padre nasconde a me e a mia madre il fatto di richiedere prestiti, non sappiamo cosa ne fa di questi soldi e soprattutto lui si rifiuta di dare spiegazioni, o inventando scuse inverosimili o chiudendosi nel silenzio.

Mia madre vorrebbe separarsi (sono comunque separati in casa), sono in comunione dei beni, ma dato che mia madre non lavora (e a 50, con i tempi che corrono, difficile che ne trovi uno) e non percepisce alcun reddito non saprebbe come fare se divorziasse da mio padre, soprattutto perché dovrebbe rinunciare, un domani, alla pensione, quindi quella di divorziare al momento sembrerebbe un'ipotesi da non considerare malgrado tutto.

Vi spiego in sintesi la nostra situazione:

io e mia madre disoccupati, mio padre unico a percepire un reddito, dipendente di azienda privata a tempo indeterminato con uno stipendio mensile di circa 1000/1300 euro. Possediamo una casa di proprietà (50% mio padre, 50% mia madre, frutto di incredibili sacrifici di una vita) e 2 automobili, ambedue intestate a mio padre.

Dalla posta ricevuta e da alcune raccomandate a nome di mio padre abbiamo scoperto queste situazioni di debiti. Io stesso, con i miei risparmi dovuti a borse di studio o a precedenti lavori part-time a tempo determinato, ho fatto fronte alla situazione ed ho risolto varie situazioni, per non incappare in conseguenze legali, tipo pignoramenti, ipoteche e cose del genere:

  • 4500 euro circa con Findomestic, risolti con un saldo e stralcio al 50%.

  • 2000 euro circa di bollette arretrate con l'Acquedotto, risolti con pagamento rateale (conclusosi a novembre scorso)

  • 2600 euro per dei mobili acquistati e non pagati, che ho pagato tutti in contanti all'avvocato della ditta in questione.

  • 2500 euro con Equitalia (un mix tra bollette, bolli auto, canone rai, tassa smaltimento rifiuti) risolti con pagamento rateale da 100 euro mensili (ancora in corso, ne avrò fino a novembre prossimo), più eventuali altre cartelle in arrivo di cui probabilmente ignoro l'esistenza.

  • 15.000 euro residui di prestito richiesto da mio padre all'azienda dove lavora, che vengono in automatico detratti dallo stipendio a rate da 250 euro mensili circa (si evince dalla busta paga, tfr, questa è una situazione sulla quale non posso intervenire direttamente, ma che dovrebbe essere sotto controllo e non degenerare in mancati pagamenti visto che è l'azienda stessa a detrarre in automatico).

Per fortuna le suddette situazioni sono riuscito a risolverle, e quella con Equitalia, malgrado tutto, con le rate da 100 al mese riesco a tenerla sotto controllo senza molti problemi.

Adesso ci sono altre 2 situazioni che mi destano preoccupazione, visto che il fondo dei miei risparmi si è quasi prosciugato per far fronte alle situazioni precedenti.

Queste le 2 situazioni:

  1. arrivano lettere indirizzate a mio padre circa un prestito con Banco di Napoli, totale residuo da restituire 9,000 euro circa (leggermente maggiorati da spese di mora per il mancato pagamento di 7 rate mensili).

  2. Un lettera arrivata dallo studio legale di Moneta spa, che chiede la restituzione di 9,000 euro (anche questi maggiorati da spese di mora e spese legali per un totale di circa 9250 euro) entro 8 giorni dal ricevimento della lettera.

Sinceramente ora non so se questi 9,000 euro sono gli stessi, cioè se fanno parte di uno stesso prestito, visto che Moneta spa è una società che fa parte del gruppo Banco di Napoli spa, o se peggio ancora si tratta di 2 prestiti distinti e separati, e che quindi il totale sia addirittura di 18,000 euro!!

Alla luce di ciò, la mia paura più grande è quella di arrivare a perdere la casa! La casa per me e mia madre è la cosa più importante, l'unica cosa che possediamo e che è valsa sacrifici e rinunce di una vita intera. In questo momento mi viene difficile far fronte anche a questa situazione di debiti, ho necessità di assistenza legale in modo da tutelare e preservare ciò che è mio, la mia eredità. La mia casa. E sinceramente trovo ingiusto che per colpa dei prestiti (dei segreti e delle bugie) di mio padre sia eventualmente a rischio anche il 50% di mia madre che non sa nulla di questi prestiti e che di sicuro non sono stati richiesti con il suo consenso. Spero in un vostro aiuto.

Grazie per la cortese attenzione, distinti saluti.

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