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Salve a tutti...stamattina,ma ormai l'aspettavo da tempo a mia moglie è arrivata cartellina verde atto giudiziario che le da tempo(l intestataria del debito è lei) 40 gg per pagare 13000 euro di debito a consum.it,debito che purtroppo abbiamo contratto dopo la perdita di mia suocera(che ci aiutava nei pagamenti)e del mio lavoro.io ho 46 anni e attualmente ho un contratto a progetto che scade il 30/11(circa 500 euro mese)mia moglie ha contratto a tempo indeterminato,ma alterna mesi di lavoro a mesi di cassa integrazione in deroga(in pratica quando è in cassa non percepisce reddito perche la casa in deroga verra pagata(forse)a metà del prox anno..A voi chiedo,cosa succederá alla scadenza dei 40 giorni?avete consigli da darmi sul come gestire il post 40 giorni??vorrei evitare che pignorino il suo quinto dello stipendio in quanto gia ora prende 1100 euro(ma ripeto non tutti i mesi a causa della c.integrazione),in banca sono sotto e abbiamo una bimba di 5 anni..senza fare la tragedia da libro "cuore" per me gestire tutto è dura,consigli ne avete?l avvoccato non posso permettermelo,ovvio che siamo in torto ma davvero pagando affitto(650 euro)luce,mensa scuola,e il resto non mi resta nulla,figuriamoci per pagare quello che cque dovrei pagate...grazie a voi tutti

mauro

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il pignoramento del quinto non avviene "automaticamente" ma solo previa udienza in tribunale nella quale il giudice dovrà stabilire la reale entità del prelievo, al massimo del quinto, ma comunque ribassabile per garantirvi il mimimo per la sussistenza, al limite il prelievo potrebbe essere anche zero.

questa udienza è il momento vero da gestire bene, se non vi sentite certi di far sentire correttamente le vostre ragioni al giudice, fatevi assistere da persona di fiducia, provate con un legale adusbef.


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Gustavo intanto grazie...quindi in pratica dopo questi 40 giorni cosa accadrà nell'immediato?avrò ancora un po di tempo prima di ricevere l'eventuale convocazione in tribunale?o avverrà tutto automaticamente?

riguardo all'avvocato adusbef scarico subito il modulo e ti ringrazio ancora

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dopo i 40 giorni, il giudice fissa l'udienza in aula in base alla sua agenda personale, quindi potrebbe passare ancora del tempo, la procedura avanza salvo opposizione al decreto ingiuntivo. quest'ultima cosa, io la vedo solo come una spesa legale inutile (occorre il legale per promuoverla), che permette solo di prendere un po' di tempo in più. ovviamente, se nel frattempo trovassi i soldi per pagare meglio versare alla banca per abbattere il debiito che pagare l'avvocato.


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MM68

Non specifichi,quindi deduco che quest'atto di cui parli è un decreto ingiuntivo. Al termine dei 40 giorni riceverai Atto di precetto il quale a sua volta ha validità di 90 giorni, entro questi 90 giorni dovresti ricevere comunicazione di convocazione in udienza,e lo stesso per il datore di lavoro di tua moglie come terzo.

NON è detto che il tutto avvenga,nel qual caso, potrà bastare anche un Dottore in Legge (diversa cosa dall'avvocato) per rappresentarti,più che altro per rappresentare la situazione economica)

Fonte: [LINK RIMOSSO]/forum

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la differenza tra dottore in legge e avvocato, pur "gergale" nel contesto, è tutt'altro che formale (iscrizione all'albo e, di conseguenza importo della parcella). io in effetti in prima battuta ho suggerito un "legale adusbef", che, in quanto onlus, dovrebbe garantire un "prezzo" corretto.

ringrazio nonnolibero per la giusta precisazione. ne vorrei tante, di precisazioni così, migliorative punto e basta.


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