Ha terminato la attività. Qualcuno ha nominato un liquidatore che deve provvedere alla chiusura della società.

Fai attenzione a una cosa se sei un fornitore/creditore.... in linea di massima un liquidatore dovrebbe agire per chiudere la società, quindi per incassare i crediti, pagare i debiti e dismettere le attività aziendali ricavandone il più possibile, per dare quello che resta ai soci.

Quindi se questa società continua a operare come prima fatti venire qualche dubbio, anche se potrebbe essere tutto OK.

Ti faccio anche questa annotazione... è assolutamente lecito nominare liquidatore un precedente amministratore, quindi da una parte non devi preoccuparti se il liquidatore è l'ex amministratore, ma dall'altra potrebbe essere che il liquidatore non sia del tutto imparziale.

l azienda mantiene ancora aperti i punti vendita normalemnte ,non saldando i pagamenti con i lavoratori ,e aspettando qualche compratore ,io sono a casa in cassa a 0 ore ma miei colleghi vanno al lavor come nulla fosse aspettando che compri qualcuno che possa saldatre i pagamenti oramai di 4 mesi ,cosa dobbiamo pensare ,

Normalmente il liquidatore nominato è proprio il legale rappresentante. Ti appare in busta paga "in liquidazione" perchè è stata cambiata la denominazione in camera di commercio a seguito della comunicazione appunto dell'apertura della liquidazione. Teoricamente ora il liquidatore stilerà la lista dei debitori e dei creditori e sanerà tutte le posizioni così da chiudere l'attività senza il fallimento. Se vuoi sapere qualcosa di più sul liquidatore etc ti basta fare una visura.

Un compratore potrebbe arrivare, ma non si mangia nè si fa di conto sulle ipotesi, l'attività è di fatto sulla strada della chiusura.