Salve a tutti volevo chiedere in caso di buste paga sbagliate (ma economicamente retribuite nel modo esatto alle ore effettivamente svolte ma non menzionate in busta) cosa dovrei fare?
Premetto che ho un contratto di lavoro ad intermittenza "a chiamata" che mi viene attivato quando inizio i servizi . da contratto vengo pagata ad ore (da CCNL)
Ne ho parlato con il mio datore di lavoro che colto all'improvviso di essermi accorta di tante incongruenze di tutte le buste paga di quest'anno mi ha risposto con una "scusa" e cioè che il consulente si ritrova a dover conteggiare orari di lavoro senza avere nei giusti tempi gli orari effettivi svolti nei mesi precedenti e quindi conteggia a suo modo.
Ma cos'è??
Che scusa è????
Ovviamente questa corbelleria fa acqua da tutte le parti e vorrei che mi rettificassero tutte le buste paga di quest'anno.
L'azienda per cui lavoro non ha un portavoce con cui parlare di questi casi, ed il mio datore di lavoro fa finta di cadere dalle nuvole adesso che ho capito che ai fini fiscali sta lucrando su di me.
Ripeto che a livello economico (e non fiscale) retribuisce regolarmente gli orari che svolgo ma ai titoli dichiarati ha sbagliato tutto.
Mi chiedo quale sia il metodo più adeguato e gentile per dirgli che i conteggi fiscali sono sbagliati e che vorrei rivederli insieme a lui per poter pareggiare la mia situazione contributiva, fiscale perchè ne va del mio futuro.
Sono consapevole che annullare una busta paga e riconteggiare tutto tecnicamente è una cosa difficoltosa.
Ma vorrei riconosciuti i miei diritti da Lavoratrice che ha un contratto regolare e non essere sfruttata ai fini fiscali.
Purtroppo c'è chi mi dirà di andare dai sindacati che sostanzialmente non faranno nulla( ho già avuto esperienze con altre ditte per cui ho lavorato in precedenza e non hanno mosso un dito perchè ero sola).
Più che altro vorrei parlare anche con la contabile dell'azienda per farle capire che si tratta di truffa ciò che sta facendo da inizio anno.
Avete consigli al riguardo?