Una banca mi ha segnalato a sofferenza in Banca d'Italia. Ho una ditta, quindi siamo stati messi in difficoltà per 42.000 euri di cui una parte di scoperto di conto ed una parte di un finanziamento a rate semestrali.Prima mi ha inviato una raccomandata con rientro di fido in 3 dico tre giorni e sebbene le mie richieste, non hanno voluto finanziare nessun piano di rientro , poi ha fatto una segnalazione in Banca d'Italia a sofferenza di cui ho ricevuto la Raccomandata dalla sede centrale giorni fa. Ma non esiste una legge che dice di preavvisare l'utente e prima di fare tale segnalazione la stessa banca non è tenuta a proporre al cliente un piano di rientro ?Potrei appellarmi al mancato preavviso di segnalazione che stava avvenendo e richiedere eventuali danni? Grazie a tutti.Come vedete si comportano al pari delle finanziarie e peggio. Correntistasenza mai pendenze da circa 15 anni.
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10/11/2010, ore 19:34
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10/11/2010, ore 19:54
Prima di rispondere io,come sempre càpita in certi argomenti, meglio attèndere un solerte |
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10/11/2010, ore 20:11
Ma quanti post hai scritto ? |
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