Buongiorno, in base al D.L. 138/2002 dall'08/07/2002, ho acquistato un'auto nuova, rottamando la vecchia, ed avrei dovuto avere l'esenzione al pagamento del bollo auto per tre anni, nonchè l'esenzione dal pagamento dell'IPT, tassa che puntualmente la concessionaria mi ha restituito tramite assegno.Ebbene, in virtù del suddetto D.L. ho cominciato a pagare il bollo, nell'aprile 2005.Nel 2005 mi arriva un avviso da parte dell'aci, che non ho pagato il bollo 2002. La prima volta lo ignoro. Al secondo avvertimento, compilo il form inviatomi(nel caso in cui una persona riteneva di non pagare), ed allego foglio complementare come da loro richiesto.Lo invio tramite fax.Passano anni e credevo di essermi tolto un peso, invece, oggi, mi arriva una cartella esattoriale da 209€, comprensiva di more e tasse aggiuntive, sempre per l'omesso pagamento del bollo 2002.Credo di essere nel giusto, in quanto c'è un decreto legge che parla, ma sono piuttosto preoccupato dal fatto che in queste situazioni, dove il ricorso va presentato a tre/quattro enti, l'equitalia-gerit, nella fattispecie, venga un giorno a pignorare o a fare un fermo auto. Chiedo consigli su come muovermi in tal senso.Si può intanto pagare per stare tranquilli e presentare poi il ricorso?Mirko
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14/04/2009, ore 12:22
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