Ciao a tutti,una settimana fa a mio marito è arrivata una lettera da Cofactor dove viene informato che deve pagare un debito di 4500 euro e minacciato di ritorsioni su beni mobili e immobilli e addirittura sullo stipendio.Tenete presente che lui non ha niente intestato, la casa dove viviamo è mia e siamo sposati in separazione dei beni. Inoltre viviamo solo del suo misero stipendio di 800 euro mensili. Possono davvero rifarsi sullo stipendio? Rispondetemi per favore. GRazie
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 12:40
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 12:46
Quella lettera è la prima di una lunga serie, insieme a telefonate dai toni minacciosi e catastrofici.Legalmente si, potrebbero rifarsi sullo stipendio, con un pignoramento stabilito da un tribunale, sino al massimo di un quinto.Ma da quella lettera, al pignoramento trascorreranno minimo due anni. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 12:59
|
||||
|
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 13:04
salve a me e arrivata la stessa lettera di vvnera dalla cofactor..c'è la differenza però che io sono un artigiano e di stipendi fissi nn ne ho..oltretutto con la crisi che c'è e da tre mesi che nn lavoro..ma x fortuna riprenderò a breve..premetto che nn ho case intestate ne auto ne oggetti di valore nn ho niente di niente..vorrei sapere come devo comportarmi trovandomi in questa situazione...ringrazio in anticipo fiducioso di una vostra risposta..grazie |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 13:16
No, la casa è intoccabile, se non hai messo firma a garanzia sul prestito, e comunque la cifra è bassa.Sono stato conciso nel rispondere,perchè credetemi da due anni che rispondo quotidianamente nel forum, nelle due ultime settimane vi è un crescendo esponenziale di questi problemi, non nego che dopo la prima risposta a volte non riesco a seguire la discussione.Comunque, in due parole, se ci seguite, e nel tempo, non li faremo arrivare nemmeno al pignoramento dello stipendio.Risparmiate qualcosina, tra un anno, un anno e mezzo, se vi sarà possibile, con 2.000 euro ve li togliete dai piedi. |
||||
|
Rev.0 Segnala
19/02/2010, ore 16:36
UmahRipeto, le lettere sono uguali per tutti,dipendenti,autonomi,disoccupati,ecc...ecc..Siamo ancora nella fase iniziale,basta riprendere i pagamenti appena le finanze lo permettono,poi, se un mese riesci a pagare due rate, e continuare alla bene meglio, si faranno comunque sentire, ma basta ignorarli, sono tutte chiacchere al vento.Per iniziare a temere qualcosa, devono essere trascorsi almeno 24 mesi di rate insolute. |
||||
|