allora cerco di essere chiaro e vi spiego la mia situazione, ovvero quella di mio padre:debiti con una fornitore: 15.000debiti 1 finanziamento: 28.000debiti 1 finanziamento: 16.000debiti verso concessionario riscossione crediti: 15.000mio padre aveva una ditta individuale e svolgeva un attività nel settore edilizio, in seguito un problema di salute lo ha costretto ad andare sempre peggio fino a riportare questa situazione patrimoniale appena descritta.è proprietario tra l'altro di un immobile e di un autoveicolo del valore di 12.000 euro, io mi chiedo come posso tutelare l'immobile e l'autoveicolo dalle finanziarie e dal fornitore privato oltre che dal concessionario(equitalia)
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14/05/2009, ore 10:10
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14/05/2009, ore 12:55
Ciao Enzo, l'unico problema, secondo me, è equitalia. La quale sicuramente ti può sbattere l'ipoteca sulla casa. Con 111,00 Euro lo può fare; agli altri non conviene, costa un sacco di soldi, è una procedura lunghissima e dispendiosa. Per il finanziamento proprio non mi preoccuperei; il fornitore...mmh...a meno che non voglia farti dei dispetti....ma su 15.000 Euro che avanzi...gli costerà almeno 4.000/5.0000 Euro......e poi dovrebbe procedere alla vendita dell'immobile.....non gli bastano 5/6 anni. In ogni caso, anche se tuo padre vendesse l'immobile (o ti cedesse l'usufrutto) esiste sempre la revocatoria civile che mi sembra di ricordare indietreggi di cinque anni. Cioè tutte le operazioni anteriori ai 5 anni vengono revocate. (altrimenti tutti potrebbero sottarre un bene ad un loro creditore) E comunque, anche per la revocatoria, bisogna instaurare un procedimento civile. Insomma, mediamente ottimista, mi preoccuperei solo di equitalia. Che sono dei gran bastardi. Ciao ciao... |
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14/05/2009, ore 13:05
salve Enzopenny,quello di cui sono sicurissima è su Equitalia!!Attenzione!Il suo papà ha un debito con Equitalia di 15000 euro, precisiamo subito che non ci troviamo davanti ad una finanziaria o ad una banca con cui a volte si può venire a patti...e ripeto a volte!Dica al suo papà di recarsi subitissimo da Equitalia e richiedere una rateizzazione della cartella esattoriale, in questo modo eviterà tante grane mi pare che possano rateizzare l'importo naturalmente aumentato di interessi in 72 rate...Sono sicura che per un importo così mettono ipoteca sugli immobili, infatti il tetto massimo per cui NON possono mettere ipoteca è di 8000 euro.E' per questo che deve mettersi subito al riparo da situazioni spiacevoli...VADA SUBITO!! per quanto riguarda gli altri debiti si rechi dalle varie finanziarie e in banca e richieda un piano di rientro più leggero...Non posso dirle altro in questo senso per finanziarie o banca ...ma rimanga in questo forum ci sono persone più competenti di me che le potranno dare consigli ...MA VADA DA EQUITALIA DI QUESTO SONO SICURA!!salve |
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14/05/2009, ore 17:37
Salve Pupuparli di revocatoria civile cioè se il signore vende ad altri oppure se ne da l'usufrutto al figlio i debiti vengono di conseguenza estinti? Ho capito bene oppure no?Perchè mi hanno detto che certo che si potrebbe fare una cosa del genere ma si deve considerare che se il creditore impugna la revocatoria ordinaria la cosa diventa difficile, nel senso che il creditore se può provare che la vendita o l'usufrutto è stata fatta per evadere i debiti e quindi mettere in condizione il creditore di non poter più avere il "suo" la revocatoria civile si può annullare (da un giudice) e non solo il debitore principale deve estinguere i debiti ma la persona che si è prestata a questa cosa diventa anch'esso debitore in quanto complice di questa cosa.Ora non so se chi me lo ha detto ne sapeva qualcosa o meno, chiedo delucidazioni in merito a chi ne sa di più!ciao |
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14/05/2009, ore 18:04
grazie per le risposte, ma io mi chiedo: se non si riesce a pagare e si chiede una rateizzazione solo con equitalia,gli altri creditori che non verranno pagati quali finanziarie e fornitori, per una questione di convenienza non aggrediranno l'immobile? quindi secondo voi chi deve avere 15000 euro, 28000 euro ecc non esperirà azione per recuperare il credito? |
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14/05/2009, ore 19:37
Enzo è ovvio che non staranno con le mani in mano questo è sicuro!è per quello che le ho consigliato di andare prima dalle finanziarie per mettersi daccordo, se poi proprio non può pagare allora si aspetti:prima lettere di sollecito bonarie, poi lettere raccomandate nelle quali richiederanno il dovuto, telefonate da parte dei vari recuperi crediti, telegrammi ecc...Ma mi scusi lei ha un lavoro a tempo indeterminato nel quale percepisce uno stipendio fisso mensile?Se è così il mio ulteriore consiglio è quello di recarsi personalmente in una finanziaria e di richiedere lei un finanziamento per coprire quello del suo papà...magari richiedendo il 5° dello stipendio...se dovessero concederglielo (e con il 5° è probabile) poi il suo papà potrà sia alle finanziarie che ha e alla banca richiedere un saldo e stralcio...sarebbe a dire che per i 28000 euro andrà a pagarne 13000/14000.per i 16000 andrà a pagarne 7000/8000 e chiuderebbe il tutto per quanto riguarda le finanziarie...(sempre per iscritto e con tanto di lettere liberatorie)Per il fornitore beh si potrebbe mettere daccordo per una rateizzazione tra di voi...Per Equitalia invece DEVE pagare tutto !!gli importi sono abbastanza alti per cui si preoccupi da subito...salve |
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