Buongiorno a tutti,ho recesso il mio contratto con Eni il 19-10-2010 causa cambio abitazione. Attendevo la fattura di cessazione e invece circa dieci giorni dopo mi è arrivata una regolare bolletta trimestrale con un consumo superiore di oltre 100 mc rispetto alla lettura finale comunicata al recesso. Comunicai al numero verde Eni l'accaduto e mi dissero che dovevo pagare quella fattura e che successivamente mi sarebbe arrivata la fattura di cessazione con un assegno a conguaglio.A tutt'oggi questa famosa fattura di cessazione non mi è mai arrivata nonostante le numerose telefonate al numero verde. Gli operatori dicono che hanno segnalato all'ufficio amministrativo e che loro oltre questo non possono fare nulla. Sapreste consigliarmi cosa fare? Alla fine sono solo 100 euro ma è una questione di principio.Grazie
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03/10/2011, ore 12:05
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03/10/2011, ore 13:17
Segnalare il fatto, allegando idonea documentazione, all'autorità per l'energia.LE MULTE SONO MICIDIALI. Quei simpaticoni dell'ACOS di Novi Ligure hanno appena sponsorizzato un cinquantamilioni di lirette. Eppure dicevano, prima, che era tutta una sciocchezza....Non li hanno creduti.ShalomGufo |
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03/10/2011, ore 13:27
Allora scrivi una bella raccomandata rr a Eni e all'autorità per l'energia.Vedrai come si svegliano,poi non e il fattore di 10 100 euro,il problema che se devono avere ti tempestano di lettere,telefonate e per finire recupero crediti,quando devono fanno come lo stato,orecchie da mercanti,capito,scrivi e fatti rispettare ed anticipa via fax le tue intenzioni al nr.800 91 99 62 Uff.Amministrativo e Contabilita',Auguri e in bocca al lupo,ciao.. |
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18/10/2012, ore 22:50
Buona sera a tutti. A distanza di più di un'anno ancora nessun riscontro concreto. Ho fatto come mi avete consigliato: Reclamo Ufficiale mandato a ENI, trascorsi 40 giorni senza risposta ho mandato tutta la documentazione all'Autorità per l'Energia. Mi hanno risposto dopo qualche giorno confermandomi l'invio di tutta la documentazione ad ENI con relativo sollecito. Dopo una quindicina di giorni mi è arrivata la risposta di ENI.....dopo due anni!! (indirizzata per conoscenza anche all'autorità per l'energia): ......"Vi informiamo che nostro malgrado, non è ancora possibile dare corso all'emissione della fattura di cessazione relativa alla fornitura in oggetto. Vi assicuriamo che sono in corso le azioni correttive, sulle quali stiamo ponendo la massima attenzione per la risoluzione dell'anomalia". Questa risposta è datata 27/01/2012 e a tutt'oggi tutto tace sia da parte di ENI che da parte dell'Autorità. Vi ricordo ancora che questa anomalia, come la chiamano loro quando devono cacciare soldi, risale a ottobre 2010. E' una vergogna! Secondo voi cosa devo fare? Vi ringrazio e a presto |
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