cosa fare dopo il pignoramento della propria auto?
Sabato pomeriggio, in un momento inaspettato, mi ha telefonato sotto casa un creditore che mi aveva mandato ad ottobre 2013 un precetto.
Ci eravamo sentiti in settimana perchè io avevo scritto a Lui e al Suo avvocato chiedendo che il mio debito di 2300 euro potesse essere pagato a rate poichè percepisco al momento solo un piccolo assegno di disoccupazione e sono senza lavoro. Il creditore mi aveva detto che avrebbe sentito il suo avvocato e che mi avrebbe fatto sapere. Sabato pomeriggio unvece mi ha chiamato e mia figlia ha risposto passandomi il ricevitore. Il creditore a cui ho chiesto se aveva notizie in merito alla mia richiesta mi ha detto che mi aspettava per strada. Io allora sono scesa e ho trovato lui con l'ufficiale giudiziario che mi ha detto che procedeva con il pignoramento della mia auto. Io sono rimasta basita e per non creare difficoltà ai miei figli che erano in casa non ho opposto resistenza. Ho solo provato a dire che la macchina ce l'aveva mio figlio ma entrambi mi hanno risposto che l'avevano trovata all'angolo di un palazzo posto dietro la mia casa. A questo punto ho preso le chiavi e li ho seguiti. La mia auto era circondata da altre tre auto. Così mi hanno invitato a togliere le mie cose personali e l'hanno portata presso un garage giudiziario a Via dei Monti Tiburtini a Roma. L'ufficiale giudiziario mi ha dato un foglietto relativo al pignoramento dell'auto e mi ha detto di contattare il creditore lunedì per chiedergli di convertire la somma in pagamenti rateali. Il creditore a tal punto mi ha risposto che probabilmente la cosa non sarà fattibile. Io a questo punto non so cosa fare. Non ho soldi per acquistare un'altra auto anche usata. Non ho un reddito fisso per poter noleggiare un'auto a lungo termine. Mi hanno detto che potrei versare un quinto del debito al giudice e chiedere la dilazione del pagamento ma anche così facendo la macchina rimarrebbe nel garage giudiziario fino al saldo dell'intero debito. Ciò è vero? Inoltre non ho afferrato bene ma il creditore mi ha suggerito di non oppormi alla vendita all'asta. Ma perchè lo potrei fare?
Sono estremamente confusa e demoralizzata.
Qualcuno potrebbe darmi indicazioni su come mi conviene procedere? Grazie