1) se succederà qualcosa, non succederà certo prima di marzo, e comunque all'inizio saranno solo solleciti telefonici, arrivare all'estinzione del primo debito dovrebbe essere una paseggiata, se fino ad ora sei stato regolare, ti basta "tenerli a bada".

2) il recupero fa solo esazione telefonica e/o domiciliare, ovvero richiede il pagamento delle rate già scadute, il saldo e stralcio verrà proposto e accettato solo molto più avanti, quasi certamente dopo una cessione del credito a terzi

3) i beni ereditati da tua moglie, in quanto provenienti da successione non sono intaccabili, così come dopo una separazione legale i beni ereditati dall'uno o dall'altro non cambiano mano

4) Il Di da solo serve solo come deterrente, se non hanno o hanno molto poco da pignorare, come sembra nel tuo caso; se tua moglie è casalinga e maggior ragione, se avete dei figli, escludo che qualsiasi giudice ti possa pignorare nè il quinto dello stipendio (per garantirti la sopravvivenza) nè l'auto (costerebbe di più farsela dare con procura a vendere, del potenziale ricavato al netto di un sommario ripristino).

grazie dei cosigli Gustavo.

tutto quaglia: nessuno interverrà mai su una quota di proprietà. vivi tranquillo e quando avrai delle disponibilità, paga qualche rata, o tratta.

tratta nel senso di comincia a trattare, mercanteggiare, non certo a firmare cambiali tratte!

Ti sei chiesto come mai ti sei "sovraindebitato"? Banche e finanziarie non avrebbero dovuto assecondare le tue richieste, allora. E, di conseguenza, avresti scritto indignato ad ADUSBEF... Mah, certo che il Credito al Consumo va totalmente ripensato in questo Paese!