Ciao a tutti,
ho un debito con la mia banca per spese effettuate via carta di credito per un totale di circa 3.000 euro. Il conto in oggetto quindi è in rosso per la medesima cifra. Purtroppo non ho modo di ripagarlo perché al momento non sto lavorando, non ho altri introiti e non ho neanche beni, ho dovuto anche vendere l'auto per tirar su qualcosa nei mesi scorsi ergo non ho più neanche quella. Non ho una casa di proprietà né entrate in arrivo, perlomeno nei prossimi mesi. Si spera in un nuovo lavoro...
Oggi, come "regalo di Natale", ho ricevuto una chiamata che mi chiedeva di ripagare tale debito entro 3-4 giorni oppure di aderire a un piano di rientro tramite cambiali, con la prima in scadenza a marzo. Non sapendo che pesci pigliare, ho preso tempo. Sarò richiamato settimana prossima. Premesso che io questo debito lo vorrei ripagare quando sarà possibile, al momento non ho proprio modo di provvedervi.
Dalla lettura del forum, al quale mi son appena registrato, mi sembra di capire che la strategia migliore - data anche la mia situazione patrimoniale attualmente completamente azzerata - sia quella di non firmare le cambiali e di "rimanere sordo" alle richieste: è così? Che gli dico quando mi richiamano? Cosa rischio?
Scusate la lunghezza ma sono a nuovo a situazioni così complicate e onestamente sono piuttosto in ansia.