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Buongiorno a tutti.

Chiedo consiglio ai piu' esperti. Sono debitore nei confronti di Agos Ducato di euro 3700 per una carta revolving che da qualche tempo per vari motivi ho faticato a pagare . Vorrei saldare con un piano di rientro sostenibile ed ecco che a luglio 14 vengo contattato da un primo recupero crediti che mi propone un saldo a stralcio per il 50% della cifra con assegni bancari intestati AGOS DUCATO SPA.

Bene dico io. Arriviamo a settembre e scopro che Agos non aveva accettato la proposta del recupero crediti ed ha passato ad un altro che mi contatta 15 giorni fa al quale dico che ho dato in mano assegni al primo. scade il secondo mandato. Domanda? io adesso ho intenzione di pagare con bonifici mensili la rata decisa da me perche' non mi fido piu' di nessuno. faccio bene? cosa possono farmi se io autonomamente pago?grazie a chi volesse rispondermi

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ma lei ha consegnato degli assegni postdatati in cambio di una ricevuta che specifica il saldo a stralcio? si, allora che le ha rilasciato la ricevuta ha una sua responsabilità. No, allora lei corre anche il rischio che mettano all'incasso gli assegni. Per il resto paghi solo quando ha concordato una cifra altrimenti ogni pagamento e' solo un acconto su un importo indefinito. saluti



Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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propone un saldo a stralcio per il 50% della cifra con assegni bancari intestati AGOS DUCATO SPA

Dalla intestazione si evince che agos non ha ceduto il credito,e che il recuperatore ha agito in nome e per conto di agos.

Agos nel momento in cui non accetta il saldo a stralcio,deve automaricamente restituire i titoli in sue mani,se non lo ha fatto una lettera di messa in mora è quello che serve.

Quanto a pagare con il bonifico l'importo pattuito è perfettamente inutile,se non è stato revocato il beneficio del termine puoi pagare la vecchia rata pattuita,se invece non sei in condizione di farlo,chiudi quanto prima il conto per evitare il pignoramento dello stesso.

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un primo recupero crediti che mi propone un saldo a stralcio per il 50% della cifra con assegni bancari intestati AGOS DUCATO SPA.

Agos nel momento in cui non accetta il saldo a stralcio,deve automaricamente restituire i titoli in sue mani,

Diciamolo chiaramente: siamo sicuri che gli assegni siano in mano di Agos o che non se li sia trattenuti il primo recupero crediti, magari per accordi specifici con Agos per la gestione fisica degli assegni "a scadenza"?

In questo caso, la messa in mora nei confronti di Agos è funzionale perchè Agos stessa si attivi prima di tutto per "rastrellare" quegli assegni e restituirli all'emittente.

Una grossa complicazione, per chi vuole comunque pagare e accetterebbe persino di pagare con bonifico in un'unica soluzione!

Essere "rigidi" e fare come il beduino ("se tu non restituire miei assegni io non dare te miei soldi") è soluzione foriera di ulteriori ritardi, interessi di mora e Krossi Kasini, ma, nel dubbio più che legittimo di pagare e poi vedersi mettere all'incass gli assegni da terzi...

Quante volte abbiamo detto su questo forum di non trattare coi recupero crediti, ma direttamente con il creditore e di non firmare assegni/cambiali?

Repetita juvant, evidentemente, e in questa situazione i consigli di


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non trattare coi recupero crediti, ma direttamente con il creditore e di non firmare assegni/cambiali

Gustavo deve esser chiara una cosa,ci sono due tipi di recuperatori,il primo tipo in cui il credito viene ceduto prosoluto o prosolvendo,e poi c'è il 2°tipo il recuperatore che agisce in nome e per conto del creditore questa seconda specie ,ormai viene usata da banche assicurazioni e finanziarie proprio al fine di risolvere le strettoie legali.Inoltre secondo me la distinzione fra credito ceduto e recuperatori ha una discriminante precisa i recuperatori agiscono su crediti incagliati a %,i primi comprano stock di debiti inesigibili dopo i vani tentativi di recuperare il credito a valle della revoca del beneficio.

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pollice, non fare confusione e soprattutto non sottovalutarmi: quelli che tu chiami "il primo tipo" si chiamano cessionari, quelli del secondo tipo sempre si occupano di recupero crediti, ma si chiamano "esattori domiciliari" e le due cose non sono alternative, ma generalmente sono successive, come dici tu, dopo l'intervento "stragiudiziale" degli esattori, il creditore (non solo la banca, può farlo qualsiasi tipo di azienda), cede pro soluto il credito inesigibile a un prezzo molto ridotto e si "Pulisce" il bilancio da una fetta di attivo, con beneficio fiscale... sono cose che io ho detto qualche decina di volte su questo forum, il "secondo me" era sostanzialmente giusto, ma su questo punto, mi puoi insegnare molto poco; ci ho lavorato per anni, e ancora li ho in zona!

ritienimi sempre disponibile ad approfondire e a chiarire.


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