A quale possibile scenario va incontro il coniuge superstite in caso di decesso del contraente di finanziamenti ( Agos ducato, consumit ) e di un fido ( collegato ad un conto corrente M.P.S. chiuso alla data di decesso) non più corrisposto? è verosimile ipotizzare una possibile aggressione delle retribuzioni pensionistiche in capo al medesimo ( lo stesso è titolare di indennità di pensione minima sociale ed accompagnamento e a breve anche della quota percentuale - ca. 60% della pensione defunta coniuge, c.d. reversibilità) da parte delle società creditrici?.
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05/09/2014, ore 16:36
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05/09/2014, ore 23:09
In caso di decesso del debire la cosa migliore da fare è la rinuncia alla eredità. Se poi c'è eredità da ricevere per cui non si vuole rinunciare a niente, con quest'ultima è necessario provvedere al pagamento dei debiti (integralmente, con saldo e stralcio, etc.etc.) Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI Se sommate il T.A.N. al Tasso di Mora, tutti i mutui stipulati dagli italiani sono presuntivamente usurai, TUTTI, proprio TUTTI |
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