Decreto ingiuntivo
Gentili frequentatori, desideravo porre un quesito per conto di miei conoscenti. Essi hanno ipotecato l'immobile in cui vivono (due persone anziane con una sola pensione di 900 euro) per aiutare il figlio nella propria attività. Purtroppo l'attività è fallita con debiti per 90000 euro. Ora il figlio ha un lavoro precario e ai signori è stato notificato un decreto ingiuntivo da parte della banca che aveva effettuato il prestito. L'immobile ha un valore catastale di 150000 euro e sono disperati perché non riescono a vendere l'immobile in questo periodo. A parte che gli ho consigliato di rivolgersi subito ad un avvocato, come si prospetta la situazione? Possono essere buttati fuori di casa? Perderanno la casa? Quale può essere la soluzione meno dolorosa?Ringraziando anticipatamente per l'aiuto, porgo i miei saluti.
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26/07/2011, ore 18:47
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26/07/2011, ore 19:23
Non sono il tipo da far prediche, però in questo caso io avrei SVENDUTO casa, recuperavo 120mila/130mila euro, poi facendo uno stralcio di 60.000 euro, toglievo debiti, e il restante me ne andavo in affitto.Ora penso che non si possa più fare.Morale, per non perdere 20/30mila euro ora perdi tutto.Scusami ma questa è la tua realtà e mi dispiace tanto, ma ho scritto queste cose per altre persone che possono trovarsi nella stessa tua situazione. |
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26/07/2011, ore 20:49
La cosa più tragica, caro Conte, è che dal messaggio si legge che questi "conscenti" non avevano la benchè minima idea di cosa voleva dire ipotecare la propria casa... quasi fosse un giochetto... e ora si trovano in questa situazione di m......! Ah .. se venissero qui prima a chiedere consigli... |
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26/07/2011, ore 22:05
Grazie mille per le risposte tempestive. In che senso "...credo non si possa più fare."?, riferito alla svendita dell'immobile? Se dovessero trovare un compratore disposto a comprare alle cifre da voi proposte, sarebbe irrealizzabile? Adesso a cosa vanno incontro? Anche come spese di avvocato e di interessi credo non sia una cosa leggera. Ho parlato con il figlio e neanche si rende conto in che casini ha messo i genitori..... |
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27/07/2011, ore 08:54
Ottobre59 scivola sulla classica buccia di banana:se avevano ipotecato l'immobile per ottenere il prestito fagocitato dall'attività del figlio, i genitori non avrebbero potuto vendere o svendere l'immobile perchè il notaio si accorge subito dell'ipoteca gravante e non procede al rogito.L'immobile andrà all'asta, tra spese varie (la pubblicità su un quotidiano può costare 2.000,00 €.) e le prime due deserte passerà qualche anno. Nel frattempo i genitori e il figlio avranno la possibilità di reperire i fondi per ricomprarsela ad un prezzo di "favore". |
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